Approvato dal consiglio provinciale il regolamento per la gestione del demanio idrico, ovvero le procedure per la concessione di aree demaniali (terreni, specchi d’acqua, scarichi idrici) ed i criteri per la determinazione dei relativi canoni, compresi quelli per l’utilizzo di acque pubbliche e pozzi (a fini industriali, agricoli, sociali).
“Tra gli obiettivi principali che il regolamento si propone è dare uniformità e garanzie agli occupanti della Golena d’Arno, oltre che una più equa distribuzione tra le attività produttive del territorio provinciale circa i canoni dovuti per i prelievi d’acqua”, spiegano il presidente della Provincia Andrea Pieroni e l’assessore all’ambiente Valter Picchi.
Le concessioni vengono rilasciate dal dirigente del Servizio difesa del suolo e protezione civile della stessa Provincia.