Poggibonsi (SI): Centro Sperimentale del Mobile

Un centro di competenza per il sistema “Interni” toscano nei settori del mobile-complemento, camper e nautica in grado di offrire alle aziende un sistema di servizi avanzati, legati all’innovazione di prodotto e processo ed accrescimento delle conoscenze strategiche. Tutto questo attraverso la creazione una rete di strutture di ricerca e relativi laboratori presenti sul territorio di tutta la Toscana e l’attivazione di una piattaforma tecnologica per la gestione delle informazioni. E’ il progetto che ha ricevuto il finanziamento regionale (50.000 euro) nel contesto dei Poli di Innovazione. Il Centro Sperimentale del Mobile è capofila e partecipa insieme alla società Navicelli di Pisa, al consorzio Polo Tecnologico della Magona (Livorno), Etruria Innovazione (Siena) oltre a vari dipartimenti universitari.

“Si tratta di un progetto estremamente strategico – sottolinea Luigi Borri, presidente del Centro Sperimentale del Mobile – Fare sinergie oggi è centrale. E le strutture coinvolte rappresentano la base per poter costruire un centro che dia risposte concrete. Il Centro opererà in settori produttivi – quello dell’arredo e del complemento, della nautica e della camperistica – che, per problematiche, materiali e tecnologie impiegati, metodologie progettuali comuni, costituiscono il sistema “interni” e risultano particolarmente presenti sul territorio toscano anche nell’ottica di un trasferimento di tecnologie ed innovazioni in vista di un ulteriore incremento della competitività di tutto il sistema”.

I primi mesi dell’attività si concentrerà su azioni di ricerca e analisi per avere una conoscenza completa e aggiornata sulla situazione dei settori di riferimento attuale e nel medio termine, in termini di fabbisogni di servizi, minacce e opportunità, punti di forza e di debolezza. Successivamente saranno definite le attività, i servizi e le relative modalità di erogazione che saranno svolti ed erogati dal Polo. Nei prossimi mesi dovrà essere individuata anche una forma giuridica, il modello di governance, l’organigramma, le risorse economiche e finanziarie ottimali e necessarie per la gestione del Polo dalla fase di start-up in un periodo di 3 anni. La competitività dei settori maturi è sempre più legata alla capacità che questi hanno di proporre un’innovazione complessa, non solo formale, ma tecnologica, più difficilmente copiabile da realtà produttive in cui più basso è il costo del lavoro e con opportunità di condivisione tra soggetti operanti nei settori vicini. Le strutture di servizio coinvolte svolgeranno la funzione di tramite tra domanda ed offerta di innovazione intervenendo anche sugli aspetti più strettamente legati al mercato. 

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Poggibonsi (SI): Centro Sperimentale del Mobileultima modifica: 2009-11-30T16:03:49+01:00da minobezzi1
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