Pietrasanta (LU): Novello Finotti

Non ci indurre, 2002 - marmo nero del Belgio

Ri­cor­di, in­tui­zio­ni, i­na­spet­ta­te as­so­cia­zio­ni po­po­la­no l’u­ni­ver­so crea­ti­vo di No­vel­lo Fi­not­ti, l’ar­ti­sta ve­ro­ne­se che, da anni, vive e la­vo­ra tra Som­ma­cam­pa­gna e Pie­tra­san­ta. Ogni sua scul­tu­ra è un com­ples­so in­con­tro di sogno e real­tà, un gioco di spec­chi, cir­co­la­re, senza u­sci­ta. Una con­ca­te­na­zio­ne di vi­sio­ni che si svi­lup­pa in que­sta oc­ca­sio­ne su un e­le­men­to co­mu­ne: il co­lo­re nero della ma­te­ria che su­bi­to ri­man­da alle mi­ste­rio­se pro­fon­di­tà dell’in­con­scio. Da sa­ba­to 26 giu­gno (i­nau­gu­ra­zio­ne alle 19) al 1 a­go­sto, l’ar­ti­sta pre­sen­ta, nello spa­zio e­spo­si­ti­vo della Gal­le­ria d’arte Bar­ba­ra Paci, in piaz­za del Cen­tau­ro, una si­gni­fi­ca­ti­va re­tro­spet­ti­va dal ti­to­lo Pro­fon­di­tà e pro­ie­zio­ni del nero.

Dieci opere, scul­tu­re e bas­so­ri­lie­vi, che ne ri­per­cor­ro­no il cam­mi­no ar­ti­sti­co, dagli anni Set­tan­taad oggi. E­po­che di­ver­se per di­ver­se sta­gio­ni crea­ti­ve le­ga­te dalla scel­ta del co­lo­re: il nero. Che sia ebano, ba­sal­to, gra­ni­to, marmo nero del Bel­gio o bron­zo pa­ti­na­to, è dall’as­sen­za di luce che Fi­not­ti dà voce alla sua in­te­rio­ri­tà, traen­do­la fuori dalla ma­te­ria, dopo un lungo scavo. Una ri­cer­ca di as­so­lu­to. Qual­sia­si cifra cro­ma­ti­ca sa­reb­be fuor­vian­te, un’in­sen­sa­ta in­tru­sio­ne, lad­do­ve l’opera è già di per sé un rac­con­to pieno di par­ti­co­la­ri, di cu­rio­si­tà, di ri­chia­mi.

“Fi­not­ti, come un ma­gi­co fu­nam­bo­lo senza rete – scri­ve An­to­nio Pao­luc­ci nel sag­gio cri­ti­co in ca­ta­lo­go – cam­mi­na sugli a­bis­si. Vede il Sogno e il Mito, con­tem­pla con clas­si­co di­stac­co gli or­ro­ri e gli splen­do­ri dell’umana con­di­zio­ne”.

Ogni volta è una sfida, quasi un corpo a corpo per e­spri­me­re quan­to di più dut­ti­le, flui­do e mu­te­vo­le possa es­ser­ci nella ma­te­ria.

Fi­not­ti, già pre­sen­te alla  Bien­na­le di Ve­ne­zia nel 1966 e di nuovo nel 1984 con una per­so­na­le, ha e­spo­sto dagli Stati Uniti al Giap­po­ne. Sue opere fanno parte di pre­sti­gio­se col­le­zio­ni, pub­bli­che e pri­va­te, i­ta­lia­ne ed e­ste­re.

loschermo

 

Pietrasanta (LU): Novello Finottiultima modifica: 2010-06-26T09:17:28+02:00da minobezzi1
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