Baratti (LI): Dove gli Etruschi forgiavano


A Baratti e Populonia si trovano importantissime testimonianze di epoca etrusca e romana. Nel Parco archeologico, che si estende per circa 80 ettari ed è visitabile attraverso sentieri organizzati, storia ed archeologia vivono in un paesaggio bellissimo ed incontaminato.

All’interno del Parco sono presenti i resti degli edifici industriali di epoca etrusca ed una passeggiata sulla spiaggia permette di osservare l’area di un’antica forgia.

La necropoli monumentale di San Cerbone, l’unica necropoli etrusca ad essere stata costruita davanti al mare, conserva i resti degli edifici adibiti alla lavorazione dei metalli.

Sulle prime colline, aree di cava si alternano alla suggestiva necropoli delle Grotte, costituita da tombe a camera scavate nella roccia. Una strada basolata, detta via della Romanella, conduce dalla città bassa all’acropoli. La via del Monastero permette di effettuare un altro salto nel tempo: il Medioevo di Populonia si svela attraverso i resti del monastero benedettino di San Quirico, nascosto tra i boschi.

Al centro della città si trova l’area monumentale con i templi romani affacciati sulla piazza e, alla sommità della via basolata, il “Fronte delle Logge”.

Il borgo medievale di Populonia, circondato da mura costruite per la difesa dai pirati e dominato dalla Rocca, della prima metà del quindicesimo secolo, racchiude vicoli lastricati, piccoli negozi ed un museo privato di reperti etruschi e romani, ritrovati nella zona ed in mare.

Baratti (LI): Dove gli Etruschi forgiavanoultima modifica: 2012-05-15T22:33:26+02:00da minobezzi1
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