Silvia per golagioconda
Una trentina tra banchi e camioncini riempiranno il centro di San Giovanni Valdarno fin dal primo mattino, offrendo prelibatezze a tutte le ore. Dal panino con la frittata, immancabile fino a qualche tempo fa nella borsa di studenti, operai e contadini, allo stufato sangiovannese delle feste religiose, si potranno trovare – e soprattutto gustare – le specialità da consumare all’aperto. In pratica, gli antenati del moderno take-away: cibi facili da portare fuori casa, pratici da mangiare per strada, magari pescando con le dita dal cartoccio. Un “fast food”, veloce nel consumo ma non altrettanto nella preparazione, che a volte richiede cura meticolosa, attenzione agli ingredienti e ai tempi di cottura, una lentezza che è anche rispetto e amore.
Di stand in stand, sarà possibile riscoprire i sapori tradizionali e tipici del territorio, dolci e salati. Come la porchetta croccante o la saporita tarese del Valdarno. Ma anche verdure miste e pesciolini fritti all’istante. Da non perdere alcune rarità come i coccoli con il lardo, il sushi di lampredotto, la trippa fritta e le polpettine di quinto quarto. E ancora, striscioline di schiacciata e dolcetti da far sciogliere in bocca.
Ancora il cibo, stavolta più da vedere che da assaporare, sarà protagonista degli In una manifestazione dedicata al cibo non possono mancare gli scarti ed i rifiuti che spesso si accumulano indistintamente in aree di raccolta improvvisate. Quest’anno il Comune di San Giovanni Valdarno ha attuato un’importante campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e Cibo in strada show, con la collaborazione di Csa, si preoccuperà anche del corretto smaltimento di questi. Saranno allestiti, lungo il corso ed in prossimità degli stand, centri di raccolta differenziata e, in piazza, una stazione mobile si occuperà di dare al pubblico informazioni sulle energie rinnovabili. Sempre nell’ottica del “recupero” nella piazza Cavour verrà sistemato un grande contenitore trasparente nel quale accumulare l’olio esausto che i cittadini, gli operatori della manifestazione, i ristoratori, ecc… porteranno. Quell’olio sarà smaltito e utilizzato per creare energia!