Lucca: Riccardo Bergamini

Trentadue giorni sulla catena dell’Himalaya per scalare i 6900 metri del Ama Dablam e i 6500 di una vetta vicina: è questa l’ultima sfida in alta quota di Riccardo Bergamini, l’alpinista lucchese che il 13 ottobre partirà per conquistare le due importanti vette nepalesi.

La spedizione è stata presentata stamani (mercoledì 21 settembre) a Palazzo Ducale dallo stesso Bergamini insieme al presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli. Erano presenti, inoltre, il presidente del Cai di Lucca, Glauco Soggiu,e il responsabile del Soccorso Alpino, Giampiero Landucci.

L’impresa gode del patrocinio della Provincia e del Comune di Lucca ed è sostenuta dal marchio Regina del gruppo Sofidel che da qualche anno supporta le spedizioni di Bergamini.

Questa – ha dichiarato il presidente della Provincia Stefano Baccelli – è una grande sfida che deve essere valorizzata, una passione personale e un impegno che diventano talento, un segnale importante di quanto il nostro territorio e la nostra comunità sia ricco di personaggi capaci di emergere nelle imprese più ardue”.

Riccardo Bergamini, 35 anni, alpinista e socio del Club Alpino di Lucca, dipendente della cartiera Papernet, sposato e padre di 6 figli, torna sull’Himalaya dopo una precedente spedizione, nel 2009, durante la quale ha scalato due vette di oltre 6000 metri.

Questa volta l’obiettivo è ancora più impegnativo e arduo perché la spedizione, che durerà 32 giorni, lo porterà a scalare due montagne tecnicamente molto difficili. Dopo una prima fase di acclimatamento, Bergamini tenterà di raggiungere due cime, una di circa 6mila 500 metri ed una di circa 6900 metri. Per la riuscita della scalata saranno necessari dei bivacchi in parete e l’alpinista lucchese dovrà superare creste e piramidi di granito di notevole difficoltà alpinistica.

La preparazione della spedizione si è svolta durante l’inverno scorso sulle Apuane e in questi ultimi mesi sulle Alpi Occidentali dove ha scalato più di 40 vette oltre i 4mila metri.

La passione di Bergamini per l’alpinismo è nata sulle Alpi Apuane per proseguire poi con le vette di 3mila metri in Val di Susa e sulle Dolomiti.

Bergamini ha all’attivo più di cinquanta scalate sulle Alpi e sulle vette più famose e conosciute come il Cervino, il Monte Rosa e il Monte Bianco dove ha realizzato imprese di notevole difficoltà tecniche. Di solito scala le montagne in velocità e spesso ha raggiunto vette di oltre 4mila metri in giornata e in solitaria.

Nel 2009 ha partecipato a due spedizioni extraeuropee in Nepal e in Perù dove ha scalato l’Alpamayo, montagna alta 5947 metri. In Nepal in 22 giorni ha conquistato l’Island Peak, alta 6mila 189 metri, e il Phacermo, che raggiunge quota 6mila 274 metri.

Nel 2010 Bergamini ha tentato la scalata del Khan Tengri, nell’Altopiano del Pamir, in Asia Centrale, ma il mal tempo ha bloccato la spedizione. 

loschermo
Lucca: Riccardo Bergaminiultima modifica: 2011-09-22T09:41:10+02:00da minobezzi1
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