Arezzo: La facciata del Duomo

Arezzonotizie, battagliero portale aretino, pubblica questo breve saggio di storia dell’architettura locale.

Eccolatoscana lo indica ai suoi lettori come esempio di buona erudizione:

Il rivestimento della facciata del Duomo di Arezzo, realizzato nel primo decennio del secolo scorso su progetto dell’architetto Viviani, è stato spesso criticato, soprattutto perché le tre statue (con edicoletta di protezione ssuperiore) presenti sopra il portone centrale, poco hanno a che vedere con il resto della cattedrale. Si tratta infatti di elementi di un gotico “fiorito” che, molto presente in nord europa e anche altrove in Italia, non trova altri esempi nella Cattedrale aretina. Anche la stessa decorazione che incornicia i tre portoni è notevolmente “carica” di elementi elaborati (colonne tortili, ad esempio) poco in sintonia con il resto. Ma a proposito delle edicolette così elaborate poste a protezione delle statue in marmo bianco (altra distonia estetica a contatto con la pietra gialla del resto) vogliamo far notare un particolare che a nostro modo di vedere ha del clamoroso. Al lettore curioso non resta che seguirci…

 

Forse non tutti sanno che...

La facciata quasi totalmente “grezza”, così come si presentava dai primi anni del XVI secolo fino al 1903.

Forse non tutti sanno che...

Un particolare dell’acquerello realizzato dal Viviani a corredo del progetto presentato al concorso indetto per la realizzazione della nuova facciata. Come si può vedere le statue previste erano solo due e molto meno appariscenti, mentre nella cuspide sopra il portone centrale il progetto riportava una semplice croce. Anche le cornici dei portoni erano più sobrie.

Forse non tutti sanno che...

Forse non tutti sanno che... 

Arezzo: La facciata del Duomoultima modifica: 2009-03-24T10:04:00+01:00da minobezzi1
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