Viareggio (LU): Elena Torre

Nel Castello dell’Imperatore Il sangue vischioso ribolliva lento. L’immortalità aveva scelto, la morte sarebbe stata alleata e complice, la vittima designata mentre in una villa sul lungomare di Viareggio due gemelle identiche giocano a campana lanciando nelle caselle candide ossa umane come fossero piccoli sassi… Sullo sfondo del mare della Versilia Vincenzo Biagini, l’ormai celebre personaggio creato dalla scrittrice Elena Torre, indaga su strani delitti legati al mondo dell’occulto e della pedofilia. Sulle stesse tracce si trova il Maresciallo Puccinelli il buongustaio personaggio nato dall’idea della bolognese Anna Marani.

Dieci indagini che apparentemente sembrano lontane l’una dall’altra che si riuniscono in un arresto congiunto. La simpatia dei personaggi e l’accuratezza delle indagini fanno di Erode e la psicopatia dell’allenamento un libro di facile lettura ma  capace di dare al lettore spunti di riflessione.“Grazie al coraggio dei ‘nostri eroi/anti-eroi’ – dicono le autrici-  abbiamo potuto addentrarci in un terreno spaventoso, intriso di violenza, di orrori, di morte e raccontare il loro personalissimo modo di affrontare il dolore e la rabbia di intendere e applicare la giustizia.

Biagini, Cortopassi, Cortese e Puccinelli sono uomini come tanti che hanno imparato loro malgrado a fare i conti con un presente che sempre più spesso gli piace di meno…”Temi come la pedofilia, la disperazione di chi si ritrova solo e abbandonato dalle istituzioni, il meccanismo paralizzante delle credenze sono alcuni dei temi che le forze dell’ordine si trovano a dover affrontare sempre più spesso. Marani e Torre attraverso la simpatia dei loro personaggi, ormai abituati alle visioni più nere, riescono con maestria a far passare i loro messaggi.

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Viareggio (LU): Elena Torreultima modifica: 2009-04-07T15:43:06+02:00da minobezzi1
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