Nell’ambito delle azioni di generale coordinamento e controllo a tutela delle diverse articolazioni della filiera della pesca portate avanti dal Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio (CP) Ilarione DELL’ANNA, proseguono in questi primi giorni di aprile le diverse attività, di prevenzione e controllo della Capitaneria di Porto di Viareggio, finalizzate, in particolare, a verificare il rispetto del divieto di pesca, per tutto il mese di aprile, delle arselle (telline) teso a favorirne la riproduzione, nel periodo dell’anno maggiormente favorevole dal punto di vista biologico – scientifico. In linea generale il dato relativo al rapporto tra numero di verifiche e violazioni accertate è positivo, consentendo di poter formulare valutazioni rassicuranti ed affermare che vi è in generale un sostanziale rispetto delle norme riguardanti la materia.
Il personale militare della Guardia Costiera di Viareggio, impegnato nelle stesse attività di prevenzione e vigilanza ha accertato nei pressi dell’ex ospedale di Camaiore la presenza di un venditore abusivo di arselle, per un totale di circa 7 kg. immediatamente sequestrato e rigettato in mare, mentre a Viareggio veniva constata la vendita senza la prevista autorizzazione al commercio ambulante di kg. 6 di prodotti ittici freschi (moscardini ed alici), pescato idoneo al consumo anche in questo caso prontamente donato in beneficenza alla mensa dei poveri dei padri francescani (parrocchia di S. Antonio). Ad ognuno dei trasgressori al divieto di pesca e vendita di arselle provenienti dalla pesca sportiva (come detto subito sequestrate e rigettate in mare) è stato notificato un verbale di euro 2.000 per violazione alle vigenti normative in materia di pesca marittima, mentre un ulteriore verbale di euro 2.000 é stato notificato oggi al venditore ambulante non autorizzato per violazione del divieto di vendita dei prodotti ittici derivanti dalla pesca sportiva.
Anche in questo occasione le attività di vigilanza espletate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Viareggio, nell’ambito delle direttive e del coordinamento della Direzione Marittima della Toscana – Centro di Controllo Area Pesca per l’intero territorio regionale, si sono avvalse per alcuni aspetti tecnici della collaborazione del personale qualificato dell’A.S.L. n. 12, prontamente intervenuto, nell’ambito dell’attività di coordinamento del Capo del Compartimento Marittimo di Viareggio. Nei prossimi giorni continueranno i controlli da parte del personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Viareggio, a tutela delle le risorse ittiche e dei consumatori.