Galileo. Immagini dell’universo dall’antichità al telescopio. | Arte, dal 13 Marzo al 30 Agosto 2009
Le prime scoperte celesti di Galileo risalgono esattamente a 400 anni fa e in questo 2009, che le Nazioni Unite dedicano alla ricorrenza, Firenze rende omaggio all’epopea umana e intellettuale di uno dei suoi figli più geniali con una mostra ricca e spettacolare a Palazzo Strozzi: Galileo. Immagini dell’universo dall’antichità al telescopio. Arricchito da applicazioni multimediali e suggestivi filmati divulgativi, questo percorso è illustrato da reperti archeologici, strumenti scientifici di eccezionale bellezza e ingegnosità, atlanti celesti, disegni, dipinti (spettacolari affreschi pompeiani inediti, oltre a Botticelli, Rubens, Guercino), sculture, preziosi codici miniati e straordinari modelli cosmologici funzionanti realizzati per la circostanza.
|
|
Memorie dell’Antico nell’Arte del Novecento | Novecento, dal 14 Marzo al 12 Luglio 2009
L’arte dell’antichità riflessa nell’arte del Novecento e dei nostri giorni. Pitture e sculture che hanno attraversato i secoli (dagli etruschi all’età classica, dal Medioevo al Rinascimento) a confronto con Picasso e Dalì, Modigliani e De Chirico, Soffici e Severini, Morandi e Carrà, Marino Marini e Vangi, Mitoraj e Theimer, Guadagnucci e Franco Angeli. In totale oltre 130 opere, tra cui una serie di accostamenti molto significativi di arti applicate: i vetri di Ercole Barovier e Carlo Scarpa con gli straordinari reperti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, le ceramiche di Giò Ponti con quelle dei Musei Archeologici Nazionali di Firenze e Roma, i gioielli del Novecento con alcune meraviglie dell’antichità e con le collezioni Medicee di Palazzo Pitti.
|
|
ANGELA CHITI a occhi chiusi | Fotografia, dal 28 Marzo al 18 Aprile 2009
Si presenta la mostra di opere fotografiche di Angela Chiti dove sentimenti, emozioni e memoria escono da misteriose aggregazioni materiche.
|
|
I marmi vivi – Gian Lorenzo Bernini e la nascita del Ritratto Barocco | Barocco, dal 3 Aprile al 12 Luglio 2009
Firenze rende omaggio all’artista e alle sue eccezionali qualità di ritrattista: con il busto di Costanza Bonarelli, il Museo Nazionale del Bargello possiede infatti la testimonianza più emozionante e più celebre della svolta che Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) operò nel genere della ritrattistica scultorea. In un confronto diretto e affascinante con i busti scolpiti, sono esposte alcune opere dei massimi protagonisti della pittura del tempo e attivi a Roma (Rubens, Carracci, van Dyck, Velazquez, Vouet, Valentin de Boulogne, Pietro da Cortona). Ad essi Bernini pare rapportarsi e, talvolta, ispirarsi. Due dipinti (Ritratto di Urbano VIII e l’Autoritratto degli Uffizi) permettono inoltre di conoscere il Bernini ritrattista anche in pittura.
|
Firenze: Quattro grandi mostre
Firenze: Quattro grandi mostreultima modifica: 2009-04-16T10:35:35+02:00da
Reposta per primo quest’articolo