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Porto turistico entro quattro anni. Nell’attesa un travel lift (cosa vuol dire?) all’interno del porto commerciale per dare la possibilità alle imprese della diportistica insediate nella Zia di effettuare alaggi e vari. La lunga crociata intrapresa da Cna segna un punto importantissimo nella tormentata questione del porto turistico che non è legata soltanto alla “nautica e alle imprese della diportistica, a megayacht e lusso, ma a tutto il territorio nella sua complessità”. Per la prima volta c’è un cauto ottimismo da parte degli imprenditori che si sono sentiti rassicurare, durante il convegno promosso dai Giovani Imprenditori dell’associazione sugli effetti del porto turistico sul territorio che si è tenuto venerdì nella sede dell’Autorità Portuale, prima dal Sindaco di Carrara, Angelo Zubbani, poi dal Sindaco di Massa, Roberto Pucci sulle intenzioni politiche delle rispettive amministrazioni che hanno già provveduto, dopo la storica firma del protocollo d’intesa firmato assieme a Regione Toscana e Autorità Portuale, ad allineare i rispettivi strumenti urbanistici che prevedono appunto, il porto turistico. In pratica il Governo darebbe l’ok per realizzare il porto turistico ma all’interno del porto commerciale sbloccando di conseguenza anche la questione del Sin che come ricordato dal primo cittadino di Massa “tiene in scacco tutto il territorio”. Una soluzione, quella della trasformazione dal commerciale in turistico che trova “la nostra ferma opposizione”. Il porto turistico – hanno spiegato i relatori – metterebbe in moto una reazione a catena che porterebbe alla creazione, a fianco della cantieristica, quella della vetroresina e dell’acciaio, di una vera e propria filiera che parta dai gusci, appunto, per arrivare ai refitting e alla riqualificazione dell’usato (manutenzione e revisioni etc), settore quest’ultimo che produce oltre 400 milioni di euro, e su cui sta investendo anche Viareggio. Soddisfatto, al termine del lungo confronto il Presidente Provinciale, Dino Sodini che per la prima volta ha confessato che può alzarsi “dal tavolo e dire di essere ottimista. Il linguaggio della politica – ha concluso – è cambiato. Anche l’assessore Regionale Riccardo Conti ha riconosciuto durante la sua ultima visita nella nostra provincia che il porto turistico è un elemento importante sia per lo sviluppo economico che turistico, e ha ribadito che sarà al nostro fianco per arrivare alla sua realizzazione. ttn |