Arezzo: Museo della fauna selvatica

 
Sabato 6 giugno alle ore 17 presso la Mostra Permanente della Fauna Selvatica è in programma la conferenza “Utensili ed armi nella Preistoria dell’uomo”, curata dal dottor Lucio Milani dell’Università di Firenze, che affronterà in maniera semplice ma attenta alcuni aspetti di un passato solo apparentemente remoto ma che se paragonato all’attualità offre grandi spunti di riflessione.

La Preistoria rappresenta infatti il periodo più antico del nostro passato, dove la sopravvivenza dei gruppi umani dipendeva totalmente dai materiali disponibili nella natura, dalla quale veniva ricavato tutto il necessario per il sostentamento. Per la maggior parte della sua lunghissima storia evolutiva infatti, l’umanità ha utilizzato le risorse vegetali, animali e minerali senza nessuna possibilità di manipolazione come invece avviene oggi, sviluppando quindi, una consapevole e approfondita conoscenza della natura, modi di vita e tecniche, che gli hanno permesso di superare lunghi periodi, anche caratterizzati da notevoli cambiamenti climatici.

Il sostentamento alimentare dell’uomo veniva ottenuto esclusivamente attraverso la caccia agli animali selvatici e la raccolta di vegetali; gli utensili impiegati per queste attività erano ricavati lavorando particolari tipi di pietre, legni e a volte ossa o palchi di ungulati, dai quali si producevano pregevoli manufatti, molto efficaci sia per le pratiche venatorie che per tutte le altre attività quotidiane. Nel corso dell’evoluzione umana, l’abilità dei cacciatori-raccoglitori paleolitici è andata aumentando nel tempo, consentendo ai nostri antenati di arrivare a produrre anche armi da getto molto sofisticate come la zagaglia ed il propulsore, precursori dell’arco e delle frecce.

A conclusione dell’incontro il dottor Milani effettuerà delle interessanti dimostrazioni pratiche che di certo affascineranno i presenti. A seguire vi sarà la possibilità, per gli intervenuti e previa prenotazione, di effettuare una degustazione di Vini rosati e bianchi selezionati dalla Strada del Vino terre di Arezzo oltre a formaggi caprini dell’Azienda Agrituristica “ABCheese” di Brent Zimmerman – Caprese Michelangelo e baccelli. La degustazione è realizzata in collaborazione con Strada del Vino Terre di Arezzo, Associazione Italiana Sommelier e Strada dei Sapori Valtiberina Toscana. In caso di bel tempo la degustazione avrà luogo nella suggestiva cornice offerta dal giardino pensile del Palazzo della Provincia.

Arezzo: Museo della fauna selvaticaultima modifica: 2009-06-05T11:55:31+02:00da minobezzi1
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