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Non bastano gli abusivi della pelletteria e delle borse contraffatte. Ora c’è stato anche un blitz di Finanza e vigili urbani al mercato settimanale di Marina di Carrara contro il commercio abusivo. Questa volta a finire nelle maglie delle Fiamme Gialle non sono stati i venditori abusivi ma una vera e propria organizzazione di napoletani che vendevano sotto costo la frutta. I finanzieri hanno sequestrato ben dieci quintali di ciliege, meloni, pere, pesche e mele con prezzi scontatissimi fino al 50% in meno di quelli praticati dagli ambulanti in regola. Sette i venditori abusivi denunciati dalla Finanza che ha sequestrato anche bilance, carrelli, ceste utilizzati per lo smercio della frutta. Gli uomini del Comando provinciale coordinati dal colonnello Michele Vendola, hanno anche accertato che i sette venivano subito riforniti quando la frutta era esaurita. Arrivava puntuale un camion per continuare così la vendita abusiva. La frutta sequestrata per evitare il deperimento è stata donata ad associazioni benefiche. I sette venditori napoletani, oltre che alla denuncia per commercio abusivo, si sono visti affibbiare una multa da 2.500 a 15.000 euro. ttn |