Portoferraio (LI): Diventare cuochi di bordo

DIVENTARE CHEF DI BORDO, IL CORSO E’ SERVITO

Mercoledì nella splendida cornice dell’Enoteca della Fortezza a Portoferraio è stata imbandita la cena conclusiva del corso di alta formazione “Nautifor – Chef di Bordo”, organizzato dall’agenzia Cescot Formazione a Portoferraio, grazie ad un progetto della presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per lo sviluppo e la competitività, realizzato con l’assistenza tecnica di Enit e di “Promuovi Italia” e col parternariato del gruppo Ferretti, Slow Food Isola d’Elba e Aedi (Associazione Equipaggi del Diporto Italia).

Durante il corso di 180 ore i partecipanti, tutti giovani provenienti dal Sud Italia, hanno avuto modo di sviluppare le proprie competenze sia in aula che in cucine professionali sulla sicurezza a bordo e sulle caratteristiche tecniche delle imbarcazioni, sui menù per la navigazione e sui menù tipici delle diverse regioni, sulla lingua inglese e sul galateo di bordo.

I 13 (ormai) “chefs di bordo” hanno preparato la cena per oltre 60 invitati utilizzando prodotti tipici (paccheri di Gragnano e tonno elbano, tanto per citare qualche ingrediente) sotto la supervisione dei due chef-insegnanti Alvaro Claudi e Marcello Rossi. Prima di sedersi a tavola a gustare gli ottimi piatti agli ospiti è stato offerto l’aperitivo sulla terrazza servito dai ragazzi e da due dei migliori barman italiani: Marco Giovarruscio (Primo Barman dell’Hotel Hermitage a La Biodola) e Paolo Stoppa (Primo Barman dell’Hotel Villa Ottone) che ha dato spettacolo preparando i suoi cocktail ‘magici’ col sistema della destrutturazione molecolare.

Invitati illustri ad apprezzare la cucina dei novelli chefs di bordo: presenti infatti i sindaci di Portoferraio, Marciana Marina e Rio Elba, il vicesindaco di Marciana, il dirigente del Commissariato di Polizia, il direttore dell’Apt, i presidenti di Confesercenti e Slow Food zona Elba, dei Giovani albergatori e di Coldiretti, la Dirigente dell’Itc Cerboni, il vicepresidente e il direttore della Banca dell’Elba. Tutti hanno avuto parole di encomio per il lavoro svolto dai corsisti e dai loro insegnanti. La serata si è conclusa con l’augurio che un simile progetto così importante per il territorio, per l’interazione che si è venuta a creare tra realtà diverse, per l’opportunità che è stata data ai ragazzi, possa ripetersi quanto prima.

 

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Portoferraio (LI): Diventare cuochi di bordoultima modifica: 2009-06-22T09:11:06+02:00da minobezzi1
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2 pensieri su “Portoferraio (LI): Diventare cuochi di bordo

  1. Complimenti per il corso ! Mi sarebbe piaciuto molto partecipare, vi chiedo cortesemente se mi potreste comunicare se ci sono in corso iniziative simili o se cè ne saranno in futuro. Grazie!

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