Càlvari (GE): ExpoFontanabuona

Ci sarà da perdersi, nell’edizione di quest’anno di Expo Fontanabuona-Tigullio, che segna il quarto di secolo di vita per la manifestazione fieristica dell’entroterra del levante. Ci sarà da perdersi perché lo sforzo organizzativo è stato quello di offrire ancor di più: micro imprese, artigianato di qualità, servizi, natura e prodotti tipici. Anno dopo anno l’Expo di Calvari, nel Comune di San Colombano Certenoli, è cresciuta, nei numeri e nelle manifestazioni collaterali. E ora si amplia, ha bisogno di nuovi spazi e di aree espositive: per questo chi visiterà la rassegna nei prossimi giorni la troverà diversa rispetto alle passate edizioni. Più grande e fruibile, più interessante e sfaccettata.

Cento espositori, un’area di 20 mila metri quadrati di stand, ottocento persone impegnate nell’organizzazione, nove giorni di apertura: da sabato, il 29 agosto, al 6 settembre. L’orario è dalle 10 alle 23,30 nei giorni festivi; e dalle 16 alle 23 in quelli feriali. L’edizione del 2009 è stata presentata ieri a Chiavari, alla presenza dell’assessore provinciale a Turismo ed Eventi Anna Maria Dagnino, del presidente del Gal genovese, Marisa Bacigalupo, e del direttore organizzativo (e consigliere comunale a Lorsica) Claudio Solari.

«I venticinque anni sono un compleanno importante – dice l’assessore Dagnino – e nel tempo questa manifestazione si è rivelata essere una vetrina importante per la piccola industria locale. Come Provincia abbiamo voluto legare i diversi expo del territorio, metterli in rete e valorizzarli». Dagnino fa riferimento al progetto Ret-Expò, che lega le manifestazioni fieristiche della valle Scrivia, di Fontanabuona-Tigullio, della val Polcevera e della valle Stura.

Tutto questo mentre l’impresa vive un momento difficilissimo a causa dell’economia mondiale in crisi. E lo sforzo che gli espositori di Expo Fontanabuona sopportano, “pagandosi” la presenza alla fiera, dimostra ulteriormente che artigiani e commercianti locali in questa “vetrina” credono, eccome.

«È questo il punto: le nostre piccole imprese credono nell’Expo, e partecipano, ogni anno, sempre in maggiore numero – spiega Marisa Bacigalupo, presidente del Gal -. L’edizione che sta per iniziare vede peraltro un importante riconoscimento: la medaglia d’oro conferita dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Oltre al plauso del presidente del Senato Renato Schifani, e dal patrocinio ottenuto dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola».

Il visitatore, quest’anno, troverà l’Expo un po’ diverso. A cominciare da una maggiore fruibilità: è disponibile infatti il campo sportivo di Calvari per parcheggiare le auto. Poi l’occhio cadrà sulle nuove tensostrutture, realizzate per ospitare il grande numero di espositori e di enti che partecipano alla manifestazione. Perché, ormai, Expo non è più soltanto prodotti tipici, artigianato, micro imprese di qualità: anche enti come la Asl e la Provincia hanno i loro spazi: la prima, l’Azienda sanitaria 4 Chiavarese, sarà protagonista di un incontro al giorno, su temi come l’ambiente, l’acqua potabile, i funghi e la prevenzione. Alla seconda è invece dedicato il 2 settembre, giornata intitolata, appunto, “Provincia di Genova day” e finalizzata alla presentazione al pubblico dell’ente cosiddetto intermedio. E poi il calendario, ricchissimo e fitto di iniziative collaterali, culturali e musicali curato dal direttore organizzativo Claudio Solari.

Tra gli enti che hanno reso possibile una manifestazione di così ampio respiro ci sono la Camera di commercio di Genova, la Regione, la Fondazione e la Banca Carige, le comunità montane, i Comuni dell’entroterra, ma anche quelli di Rapallo e Lavagna.

«Expo Fontanabuona-Tigullio è più grande quest’anno – conclude Bacigalupo – crediamo di non poter essere smentiti. Provare per credere».

ilsecoloxix

 

Càlvari (GE): ExpoFontanabuonaultima modifica: 2009-08-27T08:51:00+02:00da minobezzi1
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