Pietrasanta (LU): Eugenio Ghinato

Quando l’arte incontra l’auto si accende la passione. Il rombo dei motori, il brivido della velocità, l’eleganza delle forme, lo scintillio delle cromature. Un universo di emozioni, tra culto e storia, nell’evento espositivo promosso dal Comune di Pietrasanta (LU) – in collaborazione con il gruppo FIAT auto storiche e la Galleria Contini – che si terrà dal 13 settembre al 13 dicembre 2009, dal titolo -Riflessi sull’auto italiana del mito-.
Nella chiesa di Sant’Agostino, oggi suggestivo centro espositivo, protagonista assoluto sarà il fascino, intramontabile, dell’auto, grazie alle tele di Enrico Ghinato e ad una vera e propria antologia di modelli storici di Fiat, Alfa Romeo e Ferrari.

Una mostra-evento per celebrare l’eccellenza dell’auto italiana nel mondo, talvolta filtrata dall’emozione del pennello. Non e’ un caso che tutto cio’ avvenga a Pietrasanta, importante centro d’arte internazionale. In città e’ nato Padre Eugenio Barsanti, lo scienziato scolopio inventore del motore a scoppio, in un certo senso il padre di tutti i motori. Di fronte al Museo che ne ricorda i natali e l’invenzione, nell’antico complesso di Sant’Agostino, in cui lo stesso Barsanti compi’ i suoi primi studi, irromperà un appassionato dialogo tra le opere, oltre venti, di Enrico Ghinato e le sue speciali modelle, splendide auto d’epoca, icone di un passato nostalgico che rivivono nell’immaginario collettivo come oggetti di culto. La passione dell’artista nasce fin dall’infanzia nell’officina del padre, per poi crescere e rinvigorirsi con la frequentazione di rinomate competizioni rivolte proprio alle fuoriserie d’epoca. L’artista le cattura dapprima con la sua macchina fotografica, poi le trasferisce con intensa forza espressiva sulla tela.
Modelli storici di Fiat, Alfa Romeo e Ferrari, come vere e proprie opere d’arte, saranno presentati nella chiesa di Sant’Agostino in un autentico percorso da brivido. Tra le curiosità esposte una Giulietta Spider del -55 ed una fiammante Ferrari del ’66.

Cenni biografici
Enrico Ghinato nasce a Lendinara (Rovigo) nel 1955. Nel 1960 con la famiglia si trasferisce a Milano. È proprio nel negozio del padre meccanico che sviluppa il suo interesse per i motori, le moto trial, le automobili da rally e classiche.
Nel 1974 si diploma all’istituto tecnico di Milano. Preso dalla passione per le macchine e la musica, in particolar modo per i Beatles, utilizza la sua macchina fotografica per catturare immagini dense di significato.
Enrico Ghinato divide i suoi interessi tra la famiglia, la sua attività di ottico e la pittura. Nei primi anni ’90 comincia a dedicare maggior tempo all’espressione artistica.
Si mette alla prova trasformando immagini fotografiche in colori e forme su tela usando le tecniche proprie della pittura ad olio. Adotta quindi uno stile iper-realistico integrando gli effetti ottici con i riflessi delle immagini sulla tela e nel 2003 viene inaugurata la sua prima mostra nella Galleria D’Arte Contini di Cortina d’Ampezzo. I critici e i visitatori apprezzano il suo stile e la mostra ottiene un grande successo riconoscendone pubblicamente il ruolo di artista. Enrico Ghinato attualmente risiede a Pieve di Cadore, dove lavora nel suo studio.

Chiesa di Sant’Agostino
via sant’Agostino, 1 – Pietrasanta (LU)
Orario:dal 12 settembre all’11 ottobre 17/20 e 21/23
dal 13 ottobre al 13 dicembre, ore 16-19; chiuso il lunedi’
ingresso libero

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Pietrasanta (LU): Eugenio Ghinatoultima modifica: 2009-09-12T08:53:38+02:00da minobezzi1
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