Viareggio (LU): Agricoltura e/è Arte

L’agricoltura…e/è.. arte” – in programma a Viareggio, sabato 19 e domenica 20 settembre  intende mettere in evidenza e unire l’arte di produrre, di fare, di progettare delle donne dell’agricoltura, e le capacità artistiche di altre donne: artigiane, ed artiste della cartapesta. Nell’ambito di questa manifestazione è stata organizzata, in collaborazione con la Commissione Provinciale Pari Opportunità di Lucca, un’iniziativa sul tema dei servizi per l’infanzia nelle zone rurali che si terrà sabato 19 settembre, a Viareggio, dalle ore 11.00 (dopo l’inaugurazione della manifestazione in Piazza Mazzini) alle 13.30 nella sede dell’APT Versilia, a Palazzo delle Muse.

Nell’occasione parteciperanno Maria Grazia Mammuccini, direttore Arsia Toscana; Ernestina Tirinato, Cooperativa Sociale “Contesto Infanzia”; Serena Giudici, coordinatrice nazionale Donne in Campo ed Eleonora Vanni, presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità. Alle 17,30 è fissato, sempre in piazza Mazzini, l’incontro con la scrittrice Pia Pera.

Oggi, in Italia, su un milione di imprese agricole censite dalle Camere di Commercio circa centomila non si limitano a coltivare ed allevare animali, ma vendono direttamente in azienda le proprie produzioni mentre sono oltre tredicimila le aziende in grado di fornire alloggio e ristorazione attraverso l’attività di agriturismo. In alcune di queste aziende vengono proposte visite didattiche per fare conoscere ai bambini l’ambiente, i prodotti dell’orto, gli animali da cortile, i ritmi delle stagioni e dei lavori agricoli: si stanno in definitiva creando le condizioni per offrire un sostegno a quelle famiglie che, vivendo in aree svantaggiate, non possono usufruire dei servizi per l’infanzia.

La creazione di servizi per l’infanzia in zone rurali risponde a molte esigenze: dalla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle persone impegnate nel settore al sostegno all’occupazione femminile, dallo sviluppo di sistemi educativi improntati alla sostenibilità alla valorizzazione dell’imprenditoria agricola, che può trovare nuove forme di espressione e rappresentare un incentivo al ripopolamento del territorio montano e rurale.

La possibilità di far crescere i bambini a contatto con la natura non coinvolge solo le famiglie che lavorano direttamente nelle zone agricole, ma rappresenta un servizio per tutta la popolazione delle zone limitrofe ed offre un percorso formativo che concorre a far crescere i piccoli ospiti con maggiore senso di responsabilità verso gli esseri viventi e la natura, facendoli divenire in futuro cittadini responsabili verso se stessi e verso gli altri. La Toscana, al primo posto in Italia per numero di asili nido, può svolgere un’azione significativa nella direzione della qualità e della risposta al bisogno di servizi per l’infanzia in tutto il suo territorio nell’ottica dell’integrazione delle risorse e delle opportunità fra differenti soggetti.

L’Associazione Donne in Campo, promossa dalla Cia Toscana dal 2001, ha come obiettivi la tutela dell’impresa femminile, la formazione, l’informazione, la valorizzazione dell’imprenditoria femminile in agricoltura. Quella femminile, è una componente, preponderante dell’agricoltura Toscana dove il 30% delle aziende, secondo dati Istat, è condotto da donne.

loschermo

Viareggio (LU): Agricoltura e/è Arteultima modifica: 2009-09-16T11:41:06+02:00da minobezzi1
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