San Giuliano Terme (PI): Acque e Arte 2009

La pioggia intermittente non ha impedito agli artisti di “Acque in Arte 2009. Attraversamenti” di potersi esibire. E se pure l’acqua che è caduta dal cielo per buona parte della giornata è stata clemente nelle ore delle performances previste nel centro di San Giuliano e negli spazi delle Terme, ancora l’elemento acquatico è stato protagonista assoluto nelle cinque installazioni estemporanee. Una continuità di senso che lega il territorio del comune di San Giuliano Terme a quell’acqua che lo ha reso celebre nella storia e che, ancora oggi, rappresenta una forma di attrazione per le centinaia di visitatori proveniente da tutto il mondo.

L’elemento acquatico è stato declinato dagli artisti presenti secondo la risonanza espressa dai sensi dell’uomo. Hanno aperto la kermesse il trio (batteria, contrabbasso, piattaforma elettronica) degli Aqua Experience con l’esperimento musicale intitolato “Ssscroshhh”, che ha così inaugurato l’itinerario previsto per la giornata. Materia liquida, e senza forma apparente, si è concretizzata in moduli di suono che nel corso della sessione musicale hanno costruito un ensemble in grado di comprendere l’acqua stessa quale quarta “voce”.

La tappa successiva ha visto Monica Michelotti e la sua “Fonte dei desideri” , messinscena per due figuranti che hanno “raccontato” attraverso un percorso simbolico la gestazione e la nascita dell’essere umano proprio a partire dall’acqua, elemento con il quale l’uomo e la donna entrano in contatto e del quale si alimentano quando ancora la loro forma è racchiusa nella dimensione embrionale, discrimine sottilissimo tra vita e morte.

Gli artisti Michel R. Bez e Zacharie Florence hanno “pescato” fonti di luce dal canale attraversato dal ponte di Via Italia, con una costruzione di piccole imbarcazioni lucifere. Installazione densa di malinconia che ha esaltato l’aspetto lustrale e vagamente crepuscolare del canale medesimo, un tempo via di conduzione per le pietre e i marmi provenienti dalle cave e diretto verso il mare.

Distico ideale le ultime due esibizioni, “2/4 our. Passaggi e risonanze dell’acqua” tenutasi nella Saletta delle Terme di Va Niccolini e “La Berlinette+peach: breakbeat from nowher” nell’Anfiteatro dell’ExCava di Nord Est, epica della manipolazione, gioco magico che mostra come l’acqua possa riflettere la sua insospettata consistenza sulla superficie del mondo, la stessa essenziale forza che la fa essere elemento fondativo della materia vivente, molecola di vita che investe di sé luce e suono, spazio e tempo.

Il terrritorio cittadino ha espresso una filizazione diretta con il mondo dell’arte contemporanea, quasi una convivenza iscritto nel genoma stesso del paesaggio. Cristallizzato nella consueta amenità che ne cotraddistigue le forme, San Guiliano si è assimilata alla perfezione con un’iniziativa che riguarda il mondo della contemporaneità artistica e che pure si è legata al tessuto tradizionale che carattarizza la città. Nel nome dell’acqua passato e presente hanno convissuto nello stesso orizzonte.

pisanotizie

San Giuliano Terme (PI): Acque e Arte 2009ultima modifica: 2009-09-21T16:21:39+02:00da minobezzi1
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