Livorno: Il Cacciucco secondo una fiorentina

Ma cosa vorrà mai saperne una fiorentina di come si fa il cacciucco? Il problema è che vedere una tale specialità al supermercato, in una busta di plastica, nel banco dei surgelati, mi spinge inevitabilmente a ricordare a me stessa e a chi ha la pazienza di leggermi, che non si può bistrattare così un piatto storico.

La parola turca küçuk significa pezzettino, minutaglia. E il cacciucco nasce proprio dall’esigenza di utilizzare al meglio tutta quella varietà di pesci piccoli scartati dalle retata. È un piatto popolare tipico di Livorno e di Viareggio.
Naturalmente con il tempo la ricetta si è raffinata, includendo nella preparazione pesci più pregiati. Ma il suo aspetto e il suo sapore ricordano il caos variegato del porto quando arrivano i pescatori e inizia la vendita del pesce.

Procediamo con ordine: in una bella casseruola dal fondo largo mettete olio d’oliva, aglio, salvia, peperoncino e fate soffriggere il tutto. Aggiungete polpi e seppie tagliate a pezzi, una passata di vino bianco, il concentrato di pomodoro e cuocete per venti minuti rimestando.

Nel frattempo sistemate i pesci da zuppa: usate le teste con gli odori per fare un buon brodo di pesce. Aggiungete i pesci e il palombo tagliati nella casseruola. Dopo averlo passato, aggiungete anche il brodo.

La cottura deve proseguire a fuoco medio.

Non appena le seppie e il polpo sono diventati teneri, si possono aggiungere i crostacei e i frutti di mare con i loro gusci. Si prosegue con la cottura finché le cozze e le vongole non si sono aperte.

Nel frattempo sistemate il pane strusciato con l’aglio e abbrustolito sul fondo delle terrine e con un bel romaiolo prendete il sugo e il pesce e distribuitelo sulle fette.

Ecco qua. Molto meglio che aprire una busta e rovesciarla tutta ghiaccia e raggrinzita in una padelluccia piccina picciò.

Gli ingredienti per 6 persone


  • 500 gr di polpi
  • 500 gr di seppie
  • 300 gr di gattucci (o palombi)
  • 500 gr di pesce da zuppa (scorfani, gallinelle, cappone)
  • 500 gr di gusci (vongole, cozze che poi sarebbero – in napoletano – i muscoli)
  • 500 gr di crostacei misti (gamberoni, gamberi, scampi, cicale)
  • olio d’oliva, salvia, aglio, pomodori, concentrato di pomodoro, pepe, peperoncino, sale, pane raffermo e tostato

Vanessa Bof
per nove-fi

Livorno: Il Cacciucco secondo una fiorentinaultima modifica: 2009-09-27T16:55:14+02:00da minobezzi1
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