L’iniziativa “Una ciotola contro la fame” si svolge e promossa all’interno della terza edizione della manifestazione di ceramica contemporanea CONCRETA, che nel Palazzo Pretorio di Certaldo ospita, dal 11 settembre al 1 novembre 2009, opere di grandi maestri ceramisti.
Nino Caruso, siciliano, classe 1928, il Maestro che ha scritto “Ceramica viva”, “Bibbia” formativa dei ceramisti italiani, con i suoi portali e colonne che riflette il rapporto del contemporaneo con la classicità mediterranea; Christine Fabre, specializzata in ceramica raku, che espone dieci sculture-personaggio ispirate ai narratori del Decameron; Nedo Merendi, faentino, che porta nella ceramica di base – piatti e vasi – la sua esperienza di pittore; Martha Pachon Rodriguez, colombiana, crea ciotole dotate di aculei, che richiamano simbologie sessuali e organismi viventi; Pompeo Pianezzola, che espone i suoi libri combusti e anneriti, rileggendo la lezione di Burri; Gabriella Sacchi, con una installazione ispirata ai migranti di terra e mare, di ieri e di oggi.
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