Giornata dedicata alle tante specie di funghi che crescono negli habitat della provincia di Prato sabato 24 ottobre a palazzo Novellucci. Sarà l’occasione per approfondire i vari aspetti dello studio e della conservazione delle specie con un seminario previsto nel corso della mattinata, ma anche l’opportunità per visitare una mostra che raccoglie ben un centinaio di specie fra commestibili e non, raccolte in tutto il territorio toscano grazie alla stagione particolarmente positiva dal punto di vista micologico.
L’appuntamento è promosso dalla Provincia di Prato e dal Cesvot e organizzato dall’associazione micologica e naturalistica Il Prugnolo. La mostra micologica (si tratta della quarta edizione), allestita sempre a palazzo Novellucci, sarà aperta al pubblico per l’intera giornata. A corredarla i disegni e i lavori sul bosco e i vari habitat di alcuni studenti delle scuole medie pratesi che hanno partecipato ai laboratori del rifugio di Cave.
Il programma del seminario prevede (alle ore 10) i saluti di Cristina Tacconi, vicepresidente Cesvot delegazione di Prato, di Alessio Beltrame, assessore provinciale alla Valorizzazione delle risorse naturali ed aree protette e di Antonio Stefani, presidente de Il Prugnolo. Daniele Antonini, esperto micologo, parlerà de La diversità micologica delle peccete dell’Appennino settentrionale – Aspetti critici e conservazionistici, mentre Massimo Antonini, esperto micologo, interverrà su I funghi dell’ANPIL di Pietramarina-Carmignano. Infine Leonardo Petri del servizio Governo del Territorio della Provincia concluderà con Il sistema delle aree protette della Provincia di Prato.