“Rompere il confine della municipalità, e trovare modalità di governante a livello di area vasta”, questo il messaggio con cui il Presidente della Provincia Andrea Barducci ha iniziato il suo intervento sul programma di mandato nella seduta di oggi del Consiglio Provinciale di Firenze.
Di qui l’auspicio che venga costituita quanto prima una Commissione speciale “trasversale a tutti gli schieramenti” per la costruzione della prima città metropolitana. Barducci ha quindi candidato la Provincia di Firenze a svolgere il ruolo di laboratorio nazionale sul tema della semplificazione della pubblica amministrazione.
Il Presidente della Provincia ha poi parlato della necessità, per il rilancio e la coesione del territorio, di un marketing territoriale integrato, con la costituzione di un APT metropolitano e di un unico Convention Bureau. Ha parlato di cooperazione, solidarietà e sostegno allo sviluppo come tratti distintivi del territorio fiorentino, e della centralità della cultura come motore di sviluppo. “Dobbiamo seguire il modello Città degli Uffizi, ossia un progetto di scambio e integrazione tra Firenze e i Comuni della Provincia. In questo senso non credo che questa Amministrazione riproporrà nei termini in cui la conosciamo l’esperienza importante del Genio Fiorentino. Abbiamo bisogno di fare un salto di qualità in termini appunto di progettazione e rapporto con l’insieme del territorio. Iniziative di questa natura, che presuppongono investimenti significativi, devono durare più a lungo nel tempo, ed essere distribuite in tutto il territorio della nostra provincia.”
Barducci ha poi ribadito la sua disponibilità a trasferire gli uffici della Provincia di Firenze nell’area di Castello, e ha ribadito le posizioni sui fondamentali nodi infrastrutturali: pieno consenso al sottoattraversamento per l’alta velocità e alle tre linee della tramvia con allungamento al polo scientifico di Sesto Fiorentino; la realizzazione del Parco della Piana e l’invito a creare un collegamento ferroviario tra Firenze e Campi.
Il Presidente ha infine parlato dell’impegno forte della sua amministrazione nel fronteggiare la crisi economica, delle risorse messe a diposizione per il sostegno al reddito, e per favorire l’innovazione, il trasferimento tecnologico, e le nuove assunzioni. E della necessità di tenere presente i parametri di benessere indicati dalla commissione Stiglitz che, secondo la classifica stilata il mese scorso dal Sole 24ore, pongono la Provincia di Firenze al terzo posto tra le province italiane.