Colle di Val d’Elsa rinnova il suo legame con l’arte contemporanea. Nei giorni scorsi l’artista americana Kiki Smith ha visitato la città valdelsana per conoscere da vicino il progetto UMoCA – il museo di arte contemporanea all’aperto promosso dall’artista Cai Guo-Qiang sotto il Ponte di San Francesco, nella parte alta della città – per il quale realizzerà un’installazione che sarà, molto probabilmente, un’esaltazione del cristallo colligiano e delle sue trasparenze.
L’artista è stata accompagnata da Mario Cristiani, presidente dell’Associazione Arte Continua che negli anni passati ha promosso il progetto “Arte all’Arte” in diversi Comuni della provincia di Siena, tra cui Colle di Val d’Elsa, arricchendo il territorio con opere permanenti di arte contemporanea.
Kiki Smith è nata a Norimberga nel 1954 e vive da molti anni a New York. Figlia d’arte – suo padre era lo scultore minimalista Tony Smith – aderente al movimento femminista, scolpisce e disegna affrontando temi quotidiani come l’identità e il corpo, in particolare quello femminile. L’artista, poi, prende spesso in esame il rapporto tra l’uomo e la natura, tra il corpo e il mondo, con frequenti riferimenti ai miti, alle favole e alla letteratura, riadattando ogni opera all’attualità. Kiki Smith è una degli artisti più quotati al mondo, con la sua opera “Untitled (Butterfly)”, aggiudicata da Christie’s lo scorso anno per più di 200mila euro.
UMoCa, Under Museum of Contemporary Art, è uno dei progetti promossi dall’Associazione Arte Continua nella città del cristallo e si inserisce nell’ambito di “Everything is Museum”, una serie di proposte che comprende il DMoCA, Dragon museum of contemporary art, di Niigata in Giappone ed il BMoCA, Bunker museum of contemporary art, di Kinmen a Taiwan, entrambi spazi all’aperto e simbolici in cui molti artisti, fra cui architetti, attori, compositori e creatori di arti visive, hanno l’opportunità di esprimere la propria arte.
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