Pisa: Pisa Unica Terra di Vino

“E’ sul forte legame che esiste tra produzioni agricole e territorio che trova il senso più profondo la manifestazione PisaUnicaTerradiVino. Un territorio unico e da vivere “con lentezza” in centri di dimensione medio-piccola e borghi di antica origine, inseriti in un contesto paesaggistico fortemente segnato e presidiato dall’importante lavoro dei nostri agricoltori, i quali contribuiscono a mantenere l’identità di questi luoghi, difendendo tipicità, genuinità e qualità dei prodotti, tratti caratterizzanti del buon vivere toscano”.

Sono le parole che l’assessore allo Sviluppo Rurale della Provincia di Pisa, Giacomo Sanavio, ha espresso in merito alla presentazione di PisaUnicaTerradiVino, manifestazione che il 12 e il 13 dicembre investirà i locali della Leopolda per una dovuta celebrazione di quanto il territorio pisano produce nella vasta e complessa galassia dell’enologia nazionale e internazionale.

Il vino come identità, elemento caratterizzante l’operato di un territorio, metro per la misurazione della sua componente culturale, strumento di indagine privilegiata per cogliere le stratificazioni, le mutazioni, l’evoluzione di una terra e di chi la vive. La produzione vinicola, in tutte le sue sfaccettature, è un organismo autentico, connotativo del territorio pisano che sta conoscendo negli ultimi anni un’importante rivalutazione. E in questa direzione procede l’iniziativa PisaUnicaTerradiVino, attraverso la sapiente composizione di un percorso che guida il visitatore verso una conoscenza “reale” di una delle ricchezze indiscusse di Pisa e della sua terra.

La manifestazione si svolgerà nelle tre sale della Leopolda: salone storico, sala degustazioni, sala laboratori del gusto Slow Food. L’ingresso è gratuito, mentre cambiano le modalità e gli orari di accesso alle attività previste nelle tre sale. Presso il salone storico, con l’acquisto del bicchiere da degustazione (10 euro), sarà possibile apprezzare le specialità vinicole del territorio provinciale presentate direttamente dai loro produttori, con il supporto delle associazioni dei sommeliers (Fisar e Ais). I banconi delle esposizioni saranno disposti seguendo l’ordine ideale dettato dalla percorrenza delle strade del vino (Strada del Vino delle Colline Pisane e Strada del Vino Costa degli Etruschi), ricreandone il loro movimento sinuoso, intervallato da zone di sosta e di riposo.

Momento importante della manifestazione saranno i laboratori del gusto Slow Food. I laboratori in questione terranno conto dei principi della filosofia Slow Food e dei “7 fondamenti della saggezza alimentare” in base ai quali in tutto il mondo il 10 dicembre si festeggerà per la prima volta il Terra Madre Day: accesso al cibo buono, pulito e giusto; biodiversità agricola e alimentare; produzione alimentare di piccola scala; conoscenza delle culture; commercio equo e sostenibile. Il tema conduttore dei laboratori del gusto Slow Food Toscana è: “Conoscere le produzioni ed i produttori locali, valorizzare il patrimonio agro-gastronomico del territorio, salvaguardare la biodiversità, per un consumo responsabile e la difesa dell’economia locale”.

Nei laboratori si parlerà di formaggi e carni della provincia di Pisa (allevamento e trasformazione), mettendo in evidenza le tecniche di produzione, le caratteristiche del prodotto, il percorso storico e il valore nella sostenibilità. Insomma, un virtuoso percorso di conoscenza attraverso la conoscenza del cibo e della sua funzione culturale.

L’edizione 2010 sarà caratterizzata, inotre, da una speciale attenzione alla dimensione ecologista dell’evento. Gli elementi che accompagneranno il piano di allestimento e comunicazione della manifestazione saranno infatti: la foglia, il vino, il sughero, la terra, la strada. In sughero biondo italiano saranno realizzati i banconi espositivi delle aziende, quale simbolo della corretta interazione tra natura e tradizione dell’uomo. Al termine della rassegna i banconi saranno riciclati al 100% e utilizzati come isolante termico.

Ciò garantirà risparmio energetico ed una riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera. Sempre all’interno del Salone storico saranno collocati punti di raccolta dei tappi di sughero (che verranno successivamente selezionati e riciclati) e verrà installato un piccolo impianto di filtraggio collegato alla rete idrica cittadina per fornire, mediante brocche di vetro, l’acqua utile alla gestione dei banconi da degustazione, in modo da ridurre l’utilizzo delle bottiglie di plastica.

pisanotizie

Pisa: Pisa Unica Terra di Vinoultima modifica: 2009-12-03T13:20:00+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “Pisa: Pisa Unica Terra di Vino

  1. Vi segnalo che la Ditta Pisani di Viggiano (PZ) ha fatto un ottimo vino che richiama la vostra bella e nobile città: Borg Pisani.
    E’ eccellente, provare per credere!
    E’ uno dei pochi vini che non da mal di testa anche se se ne beve un bel po’.
    http://www.vinibiologicipisani.it;
    grazie,
    i più cordiali Saluti
    e Buon ANNO 2010.
    PG.

  2. Superbe billet, je vous remercie de partager ces astuces et je “plussoie” pleinement ce point de vue… Euh voilà tout est dit, oui votre billet est vraiment bon, je bookmarke votre site de ce pas ! NB : Par hasard, auriez-vous des forums ou blogs à me recommander ?

I commenti sono chiusi.