Piombino (LI): Incontramoci in diversi

 Si sono incontrate nei giorni scorsi l’Autorità portuale di Piombino e l’Associazione “Incontriamoci in diversi”, per l’esame del regolamento che introduce precise misure e procedure per attenuare le difficoltà di accesso ai servizi di trasporto delle persone disabili.

Il regolamento impegna l’Autorità portuale alla valorizzazione di queste esigenze con un progetto concreto di miglioramento dell’accessibilità nei porti con particolare riferimento alla stazione marittima di Piombino, ma anche specifici locali destinati all’accoglienza ed un servizio di assistenza fino all’imbarco, in caso di situazioni segnalate con preavviso. Alle compagnie il compito di fare da ponte raccogliendo le segnalazioni al momento della prenotazione e della bigliettazione, obblighi di formazione del personale, adeguamento dei vettori oggi, nei limiti delle attuali caratteristiche, ed in futuro quale obbligo per l’ammodernamento della flotta.

Grande soddisfazione delle associazioni: “Abbiamo sin da subito trovato un clima di sensibilità per le problematiche che le persone diversamente abili vivono quotidianamente in prima persona e per i familiari che le assistono. Il lavoro è partito da una fase di ascolto delle reali esigenze e la risposta non poteva essere migliore”. E’ stata accolta dal presidente Guerrieri anche la richiesta di un locale dedicato che ci consente di pensare ad eventuali attese con la tranquillità di una adeguata accoglienza. Significativo l’obbligo di formazione e sensibilizzazione: sono le persone alla fine a dare le vere risposte. Questo regolamento è un grande segno di civiltà e deve costituire un esempio per altre realtà”.

Soddisfazione condivisa da Guerrieri per un impegno portato avanti con la consapevolezza della sua importanza: “Nonostante i nostri porti siano già a norma e per quelli dell’Elba l’attuale situazione non crei problemi di accesso alle banchine abbiamo voluto attuare qualsiasi possibilità di miglioramento con impegni precisi e la massima disponibilità anche ad individuare locali dedicati che nell’ambito della stazione marittima garantiscano, in caso necessario, un’accoglienza adeguata. Il regolamento però va oltre e chiama operatori e compagnie a compiere uno sforzo congiunto che dà al nostro porto qualità e ai servizi un valore aggiunto che riteniamo doveroso nei confronti di chi vive situazioni di svantaggio”.

Lo conferma Paola Mancuso, ricordando che il regolamento è stato illustrato al Comitato portuale dell’ente che ha accolto con favore l’iniziativa in vista dell’approvazione nella seduta del 18 dicembre: “Considero questa collaborazione una stretta di mano tra chi come noi mette tutte le sue energie nel rendere efficiente la realtà portuale e chi di quella realtà vive uno spaccato proprio ma quanto mai importante per una crescita che va oltre e della quale abbiamo avvertito un reale bisogno”.

 

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Piombino (LI): Incontramoci in diversiultima modifica: 2009-12-05T17:12:10+01:00da minobezzi1
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