Si concentra sul reticolo idrico minore l’attività del Consorzio di Bonifica dell’Auser-Bientina. Un lavoro molto importante, soprattutto in previsione del peggioramento delle condizioni meteo.
Il ripristino del pieno funzionamento del reticolo idraulico minore della zona, pesantemente colpito dall’acqua e, soprattutto, dal fango straripato dal fiume Serchio la notte di Natale è, infatti, importante, in vista delle precipitazioni piovose previste nelle prossime ore, per continuare ad assicurare quel deflusso dei fossi e dei canali minori dell’Oltreserchio che, anche di fronte all’emergenza, fino ad ora ha retto.
Molti gli interventi avviati e, in molti casi, già conclusi: sul fosso contiguo alla farmacia di Ponte San Pietro, e sui suoi piccoli affluenti, l’ente ha provveduto allo spurgo dei sottopassi (sia della Sarzanese, sia della viabilità secondaria e degli attraversamenti) e sta valutando la riapertura della zona tombata; sul Fosso Lobaco è stata realizzata una serie di scavi, sia a monte che a valle della Sarzanese, ed un’opera di difesa di sponda (subito a monte di questa arteria stradale).
Contestualmente, sono state riaperte anche le fossette della zona del cavalcavia autostradale, che in gran parte defluiscono proprio nel Fosso Lobaco.
Molte anche le ricavature realizzate: in particolare, sul Fosso Bandiera a Nozzano e sulla fossa contigua alla chiesa di Santa Maria a Colle che defluisce nel Rio Dogaia. Interventi puntuali hanno poi riguardato la rimozione di numerosi alberi finiti nei corsi d’acqua: tra gli altri, questi interventi hanno riguardato anche l’Ozzeri ed il Fosso Lobaco.
Nella mattina di oggi il Consorzio ha anche attivato due impianti idrovori mobili lungo il torrente Cerchia, per coadiuvare il lavoro degli operai della Provincia di Lucca impegnati nella sostituzione delle cateratte del torrente, messe fuori uso dall’alluvione.
Nel frattempo continua anche l’attività del Consorzio nella zona del “cratere”, nel Bientinese: qui gli impianti idrovori sono sempre stati in funzione, per far defluire le acque accumulate nei campi.
Per segnalare problematiche puntuali e particolari, i cittadini possono contattare il Consorzio al numero verde 800/999778 (dalle ore 8,30 alle 12,30), al numero 0583/98241 ed al servizio di reperibilità attivo 24 ore su 24 (348/8867459).
loschermo