Monterrotondo Marittimo (GR): Ecco i veri problemi

 

“Il grande polverone, sollevato recentemente dalla minoranza del Consiglio comunale, – dicono da Geo Ambiente e Territorio – circa l’acquisto di immobili con denaro extra Comune, suscita non poco stupore ad una analisi oggettiva del contenzioso e delle implicazioni ipotizzate.

E’ comprensibile che si chieda maggiore coinvolgimento della popolazione nelle scelte dell’Amministrazione, e che si voglia contribuire alla dialettica democratica nel rispetto dei propri ruoli; ma se è mancato il confronto dell’opinione pubblica su scelte urgenti, per scadenze ristrette e improrogabili, chiediamo alla popolazione:

Quale problema c’è a partecipare ora alla definitiva destinazione e progettazione degli immobili?

Pertanto, condividiamo queste scelte d’emergenza che hanno arricchito significativamente il patrimonio pubblico comunale, ma riteniamo che non vada persa di vista una criticità di ben più grave portata che, invece, ridurrà non poco il valore delle proprietà private di tutti.”

“ Ci riferiamo – proseguono – alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per l’inceneritore, che continua indisturbata il suo iter e che a marzo prossimo arriverà a conclusione.

Come ci è stato confermato personalmente dal presidente di Acquedotto del Fiora, poi seguirà l’Autorizzazione Integrata Ambientale, e a tempi ristretti inizierà la costruzione che nessuno potrà più impedire.

Riteniamo che questa vicenda sia di gran lunga più preoccupante sia sul piano della salute della popolazione che della perdita di valore delle proprietà, come anche del conseguente crollo del turismo locale.

Quanto sta avvenendo per l’impianto di Scarlino ci allarma non poco circa il comportamento dell’Amministrazione provinciale, totalmente subalterna alle logiche di “Scarlino Energia” e dei suoi azionisti. In pratica, le irregolarità della VIA dell’inceneritore di Scarlino, rilevate dal Comitato per l’Inchiesta Pubblica, sono state svuotate di qualsiasi valore e non ritenute degne di alcuna attenzione, neppure per le specifiche e gravi responsabilità emerse a carico della stessa Provincia.

Questo scenario di scelte disinvolte e rischiose suggerisce una analoga posizione anche per la nostra VIA, vera catastrofe per il nostro territorio e per le prospettive di un serio sviluppo sostenibile. E l’attenzione catalizzata su falsi problemi offre un facile spazio alla conclusione positiva di questa sciagurata scelta.”

“Nell’interesse comune – concludono – è il caso di concentrarci su iniziative adeguate per scongiurare questa spada di Damocle.”

maremmanews

 

Monterrotondo Marittimo (GR): Ecco i veri problemiultima modifica: 2010-01-28T16:13:08+01:00da minobezzi1
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