………e ri-Viareggio (LU): La Torre di Matilde

(lettera di Sandro Bugialli a Viareggiok, battagliero portale viareggino).

 Cari amici, oggi vorrei parlarvi della vergogna che provo tutte le volte che passo davanti alla Torre di Matilde. Lo dico da fiorentino amante dell’arte,  lo dico, come al solito, da innamorato di Viareggio e di tutta la Versilia, lo dico da presidente dell’associazione “Versilia nostra” che ha, fra le sue finalità, la salvaguardia e la valorizzazione dei monumenti di questa magnifica zona, la scoperta e la riscoperta di personaggi che hanno fatto grande questa terra amata da tutto il resto della Toscana.Ebbene, è possibile mai che la Torre Matilde, che è il monumento più antico della storia di Viareggio, quello che praticamente ha segnato la nascita e lo sviluppo di questa zona, debba essere trascurato in quella maniera vergognosa? E’ possibile mai che appoggiati alla Torre, il monumento che praticamente su tutte le cartoline fa da biglietto da visita di Viareggio, ci debbano essere disastrati cassonetti pieni di immondizia che talvolta straborda?

Possibile mai che quella Torre debba essere circondata da un rivoltante e colorato guardrail di plastica? Possibile mai che non ci sia modo di sistemare in maniera decorosa tutto quel complesso, compresa quella suggestiva strada che costeggia il canale e che (se ben mi ricordo) è in parte sterrata? Possibile che non si possa ridare dignità a questo luogo troppo a lungo abbandonato a se stesso?

Qualcuno dirà: questo è un vero e proprio attacco al sindaco Lunardini e alla sua giunta. No, sul tema specifico nessun attacco all’amministrazione Lunardini. Perché la situazione della Torre Matilde (così come quella della passeggiata di cui avremo modo di riparlare) era deprecabile prima con la giunta di sinistra e continua ad essere deprecabile ora con la giunta di destra.  Questo semmai vuol essere un attacco alla disattenzione, alla distrazione, alla trascuratezza, alla mancanza di sensibilità di una certa classe politica che non ha tempo o voglia di occuparsi dei piccoli problemi. Che però sono spesso importanti, per la vita di tutti i giorni, come quelli grandi.

Nessuno, almeno per il momento, chiede grandi interventi per quanto riguarda la Torre Matilde. E’ difficile coi tempi che corrono e con la crisi che c’è in giro che si possa provvedere al restauro completo delle varie facciate del monumento.  Ma per un Comune è così difficile e così costoso spostare da qualche altra parte quegli orrendi cassonetti puzzolenti, è così impegnativo sistemare in maniera adeguata il piccolo piazzale davanti alla porta d’ingresso, costerà forse miliardi sistemare quella strada che fiancheggia il canale?  E’ anche da queste piccole cose, dalla capacità di intervenire su questi piccoli problemi che si misurano le qualità di un’amministrazione comunale. Di sinistra o di destra che sia.

………e ri-Viareggio (LU): La Torre di Matildeultima modifica: 2010-01-30T17:56:00+01:00da minobezzi1
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