Una considerevole raccolta di brani pittorici, inerenti a scene di vita, realtà ordinarie e oggetti comuni, offre allo spettatore la possibilità di rivisitare la propria quotidianità, riscattata e sublimata dalla sensibilità creativa degli artisti. Tra lavori ad olio, acquerello e ad incisione, affiorano immagini legate a momenti di svago, ad azioni e gesti abituali, al “tran tran” quotidiano e ad altro ancora. Ben risolte, ariose e coinvolgenti, sono le composizioni di Silvia Forlani, capaci di restituire con freschezza le sensazioni derivate da esperienze piacevoli, come per esempio una vacanza al mare, una gita in barca, oppure un’esecuzione musicale ascoltata dal vivo.
Momenti di relax dedicati alla lettura, al sonno, ad una sigaretta, sono tradotti da Roberto Lanari sia ad olio, sia ad incisione. Dello stesso autore si segnala un’interessante serie di nature morte in cui sono messi in grande evidenza elementi semplici, suggerendo inaspettati spunti di riflessione. Alla routine degli spostamenti quotidiani in macchina s’ispirano i quadri di Dario Polvani, mostrando scorci urbani, incroci con semafori e periferie. Anche altri soggetti popolano il suo repertorio, dalle persone in attesa di un futuro migliore, alle figure piacevolmente sedute ai tavolini di un bar all’aperto, in ogni caso visioni rese attraverso cromie tenui, soffuse e atmosfere luministiche crepuscolari. (al violoncello).
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