Palazzolo sul Senio (FI): La pieve di San Giovanni Battista in Misleo

La pieve di San Giovanni Battista in Misileo ha un suo progetto per la restaurazione architettonica. Questo è quanto afferma l’amministrazione comunale di Palazzuolo sul Senio che ha esaminato un recente progetto redatto dall’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero e presentato all’ufficio tecnico comunale, che stabilisce gli interventi strutturali e i possibili sviluppi futuri del complesso architettonico posto nella piccola frazione di Misileo al confine tra la Romagna e la Toscana.

L’intervento consiste nella formulazione di una richiesta di restauro conservativo, ristrutturazione e consolidamento strutturale attraverso il rifacimento delle coperture e dei solai, consolidamento delle lesioni presenti, la ripresa della muratura e la successiva realizzazione di due distinte unità abitative.
Il complesso è costituito dalla Chiesa, dall’ex-canonica e da abitazioni che affiancano la chiesa.

Gli interventi previsti riguardano la chiesa, con il rifacimento delle coperture e degli intonaci a cui seguiranno quelli di restauro conservativo all’interno dello stabile. La chiesa è a tre navate con copertura di quella centrale a vela intervallate da volte a botte intonacate.
Per quanto riguarda le due unità abitative, una è di 84,65 metri quadrati posizionata al piano terra (con 4 vani e 2 servizi igienici) ed una di 95,62 metri quadrati (con 4 vani e 2 servizi igienici) posta al primo piano saranno realizzati nell’ex canonica.
Per quanto possibile i materiali utilizzati per gli interventi saranno di recupero eventualmente integrati e verranno realizzati ex novo tutti i servizi interni per luce, acqua, telefono e gas.
Per l’area esterna sono previsti spazi da adibire a parcheggio privato.

Per l’assessore Luciano Ridolfi «l’intervento è quanto mai necessario ed urgente per la salvaguardia di una delle più importanti emergenze architettoniche del nostro territorio. Siamo consapevoli del rilevante impegno economico che tale intervento comporta con conseguente allungamento dei tempi per la realizzazione per questo chiediamo che si proceda almeno con le opere di consolidamento e che la concretizzazione del progetto possa avvenire anche per stralci successivi». Da parte sua, il sindaco Cristian Menghetti si dichiara soddisfatto della decisione presa dall’istituto diocesano «i lavori di consolidamento non sono più differibili, apprezzo per tanto l’impegno dell’Istituto per mettere in sicurezza e salvaguardare questo edificio storico, aprendo la strada anche alla conservazione e valorizzazione architettonica della cripta romanica sottostante, da anni abbandonata a se stessa. L’amministrazione sta caldeggiando con vivo interesse questa operazione e fungerà anche da catalizzatore per l’individuazione di possibili compartecipazioni con privati o società interessate ad investire sull’immobile nella parte residenziale, accelerando così i tempi di restauro e recupero completo».
Per maggiori informazioni: Comune Palazzuolo sul Senio Piazza Ettore Alpi, 1, Tel. 055/8046008