………e ancora Viareggio (LU): Bob Dylan

Mercoledì 16 giugno si esibirà alla Cittadella del Carnevale uno degli ultimi miti viventi, pietra miliare della storia della musica e del costume: Bob Dylan. Il menestrello del folk-rock chiuderà a Viareggio, seconda e ultima tappa italiana dopo Piazzola del Brenta, il calendario dei concerti europei del suo «Never Ending Tour».
IL CONCERTO si terrà a pochi giorni dall’anniversario della strage ferroviaria che il 29 giugno 2009 costò la vita a 32 abitanti dell’ormai tristemente nota via Ponchielli, che fu avvolta dal rogo immane del Gpl fuoriuscito da una cisterna deragliata. Durante la serata del 16 giugno le vittime saranno ricordate dal palco.
Mr. Robert Allen Zimmerman, questo il vero nome del Cantautore con la C maiuscola, Mimmo D’Alessandro, dopo l’exploit del concertone di un anno fa, è stato di nuovo chiamato a dare vita a una kermesse che attiri l’attenzione su Viareggio per il lancio della stagione estiva, e al contempo serva per celebrare le vittime della strage ferroviaria un anno dopo. La data non sarà però il 29 giugno ma il 16, unico giorno libero nella tourné dell’autore di ‘Blowin’ in the wind’.
Alla bella età di 69 anni — è nato il 24 maggio 1941 a Duluth in Minnesota — Bob Dylan torna sul palcoscenico e si ferma ai Pini. Come supporter sono annunciate tre stelle italiane della scuderia di D’Alessandro: la romana Noemi, Malika Ayane di Milano che ha già all’attivo due Festival di Sanremo, e la livornese Karima, di mamma labronica e babbo nordafricano. Ma il nome che le categorie economiche chiedevano per mettere Viareggio alla ribalta, attirare gente in città, e lanciare la stagione, è Dylan. Sembra inoltre che farà una comparsata anche Zucchero, già insignito della cittadinanza onoraria all’apertura del Carnevale per il concertone di un anno fa.
Dagli anni ’80 Dylan è in tourné mondiale con il ‘Never Ending Tour’. Dal vivo suona chitarra, tastiere e armonica a bocca. Dai Grammy Awards ai Golden Globe ha vinto di tutto e più volte, e ovviamente è presente in tutte e tre le Hall of Fame: Rock & Roll, Nashville Songwriters e Songwriters.
La rivista Rolling Stone lo ha definito come la seconda più grande rock star di tutti i tempi dietro ai Beatles. E ha ricevuto onorificenze e premi anche da molti Stati, quali Francia, Spagna, Svezia. Bob Dylan è stato anche un pioniere dei diritti civili, insieme a Joan Baez, e nel 1963 cantò anche alla Marcia su Washington in cui Martin Luther King pronunciò il famoso ‘I have a dream’.

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………e ancora Viareggio (LU): Bob Dylanultima modifica: 2010-06-13T18:36:00+02:00da minobezzi1
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