………e ri-Firenze: Pietro da Cortona

Pietro da Cortona a Firenze (1637-1647)

a cura di Roberto Contini e Francesco Solinas

Dal 22 giugno fino all’11 ottobre il Museo Casa Buonarroti propone un’affascinante percorso espositivo dedicato alle opere di Pietro da Cortona: Una gloria europea. Pietro da Cortona a Firenze (1637-1647). L’artista, nato come Pietro Berrettini (Cortona, 1596 – Roma,1669) visse e lavoro’ a Firenze tra il 1637 e il 1647, e con le sue opere appago’ l’interesse e l’apertura della città verso lo stile Barocco, che alle porte del XVII sec cominciava ad affermarsi come importante movimento culturale, artistico e letterario.

Il pittore realizzo’ diversi lavori per le stanze di Palazzo Pitti, come la “Santa Martina rifiuta di adorare gli dei”, e lascio’ varie testimonianze artistiche a casa Buonarroti, dove soggiorno’ nel periodo fiorentino, grazie ai favori del mecenate Michelangelo Buonarroti il Giovane, nipote del piu’ famoso pittore Michelangelo.

L’esposizione oggi premette di contemplare le opere proprie di Casa Buonarroti come: -La vergine col Bambino- nella camera degli Angioli, l’affresco -Buonarroto di Lodovico e’ nominato conte palatino da papa Leone X- nella stanza della notte e del Di’ e sei porte intarsiate a doppia anta della Galleria. A completare il percorso espositivo, vi e’ una corposa selezione di disegni e dipinti risalenti agli anni fiorentini provenienti da musei italiani ed esteri, che descrivono l’operato artistico di Piero di Cortona ed il ruolo di mecenate dello scrittore Michelangelo Buonarroti il Giovane.

Il nome di Pietro da Cortona e’ senza dubbio sinonimo del Barocco, e non soltanto per l’attività romana dell’artista, ma anche per quanto riguarda Firenze: egli opero’ lungamente, a piu’ riprese, tra il 1637 e il 1647, nel capoluogo granducale, lasciando sue tracce principalmente come frescante nelle celebri stanze di Palazzo Pitti. Personaggio chiave della permanenza fiorentina di Pietro da Cortona fu Michelangelo il Giovane, proprietario della Casa Buonarroti, dove l’artista dimoro’, lasciandovi, per manifestare riconoscenza all’amico e generoso ospite, testimonianze importanti della sua arte, dalle quali prende le mosse questa mostra.

L’evento si segnala per l’insolita, in parte inesplorata, angolatura con cui e’ indagato il ruolo svolto da Pietro Berrettini in riva all’Arno. Ė presente in mostra una cospicua selezione di dipinti e di disegni cronologicamente pertinenti al periodo fiorentino dell’artista e provenienti da musei italiani e stranieri, tali da illustrare proprio il decennio che vide Firenze aprirsi faticosamente al Barocco, e cosi’ avviarsi nella seconda metà del secolo, particolarmente nelle arti plastiche, sulle nuove strade indicate da Roma e destinate a diffondersi in tutta l’Europa.

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Adriano Marinazzo
Modellazione tridimensionale della fronte barocca della Reggia medicea di Pitti secondo un disegno di Pietro da Cortona

In occasione della mostra Una gloria europea. Pietro da Cortona a Firenze (1637-1647), che si inaugura il prossimo 22 giugno a Casa Buonarroti, verrà trasmesso, nella Sala dei Paesaggi al primo piano del Museo, un video, con animazioni e modellazioni digitali, con la restituzione 3D del progetto per la nuova facciata barocca di Palazzo Pitti elaborato da Pietro da Cortona e mai realizzato, ma di cui esiste un dettagliato disegno (GDSU 3512A).

Il video a cura di Adriano Marinazzo, con la supervisione scientifica di Gabriele Morolli, fa parte del progetto di ricerca inerente la Realizzazione di un modello tridimensionale delle varie fasi storico-costruttive di Palazzo Pitti sviluppato presso il Dipartimento di Architettura. Disegno, Storia, Progetto dell’Università degli Studi di Firenze, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Il video rende per la prima volta virtualmente -vivo’ il progetto di Pietro da Cortona.

Immagine: Pietro Berrettini, detto Pietro da Cortona (Cortona 1597 – Roma 1669), Il ritorno di Agar da Abramo
olio su tela, cm 123,5 x 99, 1637 circa Vienna, Kunsthistorisches Museum, inv. 170

La mostra e’ stata realizzata con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze 

Casa Buonarroti
Via Ghibellina 70, Firenze
Orario: ore 9.30 – 16.00, chiuso il martedi’ e il 15 agosto
Su prenotazione, aperture straordinarie fuori orario per gruppi
Ingresso: intero 6,50, ridotto 4,50, scuole 2,25
8,00 cumulativo con il complesso monumentale di Santa Croce

………e ri-Firenze: Pietro da Cortonaultima modifica: 2010-06-22T09:42:00+02:00da minobezzi1
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