Marciana (LI): Londra battuta (sui rondoni)

Il sindaco di Londra Boris Johnson  ha lanciato in questi giorni di fine giugno una campagna a favore dei rondoni che nidificano sotto le tegole dei vecchi palazzi o nei fori presenti nei muri di vecchie case, chiese o campanili . Questi siti riproduttivi  sono progressivamente otturati dal cemento, così che, scomparendo i fori dove gli uccelli possono nidificare, i rondoni scompaiono progressivamente dai cieli europei . Il piano regolatore di Londra prevede che nei restauri e nel costruire nuovi edifici vengano adottate misure architettoniche tali da mantenere o ricreare i fori necessari a permettere la sopravvivenza della biodiversità nel centro urbano.

Stessa delibera aveva adottato due mesi prima il consiglio comunale di Marciana all’isola d’Elba di fatto battendo sul tempo la analoga decisione del comune di Londra. ” Nell’anno della biodiversità è una bella soddisfazione per gli elbani”, ha commentato Francesco Mezzatesta del gruppo “Biowatching Arcipelago toscano” e promotore dell’iniziativa pro rondoni e rondini, «Non è comune che un piccolo paese di un isola mediterranea veda imitata le propria iniziativa da una delle più importanti capitali d’Europa. E’ un incoraggiamento a continuare sulla strada pro rondoni e rondini già intrapresa dal Comune di Marciana e dal Parco nazionale dell’Arcipelago toscano,  sperando che all’apripista di Marciana seguano altre capitali europee».

I rondoni sono uccelli straordinari che vivono sempre volando addirittura si accoppiano e dormono in volo nutrendosi di migliaia di insetti (al 90% mosche e zanzare) comportandosi da veri e propri insetticidi naturali. Si fermano  solo per riprodursi ma non potendosi posare a terra per via delle lunghissime ali e delle corte zampette, cercano dei buchi, soprattutto nelle tegole dei tetti urbani, dove entrare per deporre le uova e allevare i piccoli. Poi, per ripartire, raggiungono l’entrata della tegola e si lasciano cadere nel vuoto per involarsi nuovamente senza contatto con il suolo. Logico quindi che per la loro sopravvivenza è essenziale che non vengono otturati i fori presenti sulle pareti dei muri e nei tetti urbani .

Umberto Mazzantini presidente di Legambiente dell’Arcipelago toscano ha commentato:«Per Marcia, da non confondere come è stato fatto con la confinante Marciana Marina, è una grande soddisfazione che una delle più grandi metropoli del mondo “copi” una sua intuizione. E’ la dimostrazione di come la salvaguardia della natura e della qualità ambientale siano un prezioso strumento anche dal punto di vista della promozione turistica di un territorio. Il comune di Marciana ha l’80% del suo territorio nel Parco nazionale dell’Arcipelago toscano ed era già nota per i suoi piccoli alberghi di qualità come quelli di Sant’Andrea, ora anche l’attenzione per rondini e rondoni contribuirà a dare un’immagine positiva dell’attenzione e cura per questo territorio. Anche per questo Legambiente ha scelto Marciana per organizzare una Conferenza su biodiversità e Isole minori italiane  che si terrà in autunno».

Il Mayor s della capitale inglese  ha aderito ad una iniziativa della Royal Society for the Protection of Birds (Rspb) che ha chiesto ai londinesi di aiutarla a contare uno degli uccelli più simbolici del Regno Unito, proprio come è stato fatto all’Elba nel 2009. A Londra il numero di rondoni si è dimezzato tra il 1994 e il 2007 e uno dei problemi è la mancanza di siti di nidificazione, quindi capire quanti ne sono rimasti nelle varie zone della città è di vitale importanza.

Boris Johnson ha detto: «Tutti noi possiamo fare la nostra parte per rafforzare le possibilità di sopravvivenza di questi uccelli di città semplicemente favolosi, contribuendo a raccogliere informazioni su di loro. Così, quando sei a casa la sera, guardali fuori passare davanti alla tua finestra e prendi parte a questo sondaggio. Facciamo in modo che questi fantastici acrobati aerei rimangono una visione comune nelle capitale.

Il direttore regionale dell’Rspb, Chris Corrigan,  spiega: «Abbiamo un disperato bisogno di maggiori informazioni su dove si trovano le nidificazioni. Poi dobbiamo essere in grado di proteggere i siti di nidificazione esistenti e individuare le principali aree di Londra, dove siamo in grado di fornire un aiuto supplementare ai rondoni».

Per dare il via a questa iniziativa, 20 file di “cassette-nido” saranno installate dalla Metropolitan Police Service nei prossimi mesi. Il sindaco sta lavorando con gli enti interessati (Lda , Mpa, TfL e Lfepa)  per trovare il modo di sostenere ulteriormente questa iniziativa. Il “Mayor’s draft London Plan and supplementary Planning Guidance for sustainable design and construction” comprendere le politiche che promuovono la biodiversità e l’integrazione delle strutture di nidificazione e riposo negli edifici.

I rondoni ogni anno arrivano in Gran Bretagna per riprodursi, ma i nuovi sistemi di copertura ed isolamento delle case li stanno privando, proprio come in Italia e all’Isola d’Elba, dei loro siti di nidificazione tradizionali sotto le tegole o nei buchi degli edifici.

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Marciana (LI): Londra battuta (sui rondoni)ultima modifica: 2010-06-28T17:16:00+02:00da minobezzi1
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