Pontedera (PI): Simon Benetton

“Mi intenerisce l’idioma veneto, sono molto affezionato alla sua terra, che è per me una seconda patria e sono particolarmente contento di aver incontrato un grande maestro come lei, che ama Firenze e la nostra Toscana”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale Alberto Monaci ha accolto il maestro trevigiano Simon Benetton, a Palazzo Panciatichi per presentare la mostra scultorea, che sarà inaugurata il prossimo 10 luglio al Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli” di Pontedera. La simpatia tra Presidente e maestro è stata quindi suggellata da una promessa: “Il Consiglio regionale sarà sempre a disposizione dell’arte in quanto tale”, e le sale del Consiglio saranno presto abitate da opere di Benetton.

L’esposizione Fuoco, Ferro, Forza, Forma – promossa dal Comune di Pontedera, dalla Fondazione Piaggio, dalla Provincia di Pisa e dalla Regione Toscana, in collaborazione con l’Associazione culturale Liba – sarà visitabile fino al prossimo ottobre al Museo Piaggio, per continuare il percorso e arrivare fino a Palazzo Panciatichi. “Per trasmettere e vivere le emozioni, quindi per costruire insieme il mondo”, questa la forza dell’arte per Simon Benetton. “Un’arte che è libertà, e diventa momento magico quando crea una perfetta armonia tra mente, cuore e mano, o meglio: tra pensiero, sensibilità e azione”. Questa per Benetton l’essenza del suo essere artista e l’essenza stessa dell’uomo, a partire dalle giovani generazioni, recentemente coinvolte in un cantiere, che ha permesso a trenta ragazzi di Pontedera di entrare in contatto diretto con il mondo della scultura, grazie ad un progetto mirato sulla didattica dell’arte. “Noi artisti più maturi abbiamo il dovere di rivolgersi ai giovani, per trasmettere un valore come quello dell’arte, che si fonda sulla passione e sull’amore – ha sottolineato il maestro – e se diamo loro la possibilità di liberare la mente e mettersi in gioco, otterremo dei risultati sorprendenti”.

“Il valore artistico-formativo di questa esperienza – hanno affermato all’unisono Liviana Canovai, assessore all’Istruzione del Comune di Pontedera e Anna Ferretti, coordinatrice del laboratorio didattico – è stato eccezionale: i ragazzi sono riusciti a spiccare il volo, in un’avventura artistica che li ha coinvolti, motivati e gratificati, grazie al confronto diretto con un maestro del calibro di Simon Benetton”.

“Con iniziative come queste e in particolare con esposizioni artistiche all’aperto – ha spiegato Stefano Tognarelli, assessore alla Cultura del Comune di Pontedera – l’amministrazione comunale vuole andare incontro ai cittadini, facendoli ‘scontrare’ con l’arte e rendendo le città più vivibili e più a misura d’uomo”. “L’arte deve essere fruita da tutti e ovunque – ha concluso Tognarelli – non solo dagli addetti ai lavori in un museo”.

La mostra – caratterizzata da ben 28 sculture e 6 disegni, realizzati dal maestro tra il 1968 e il 2010 – avrà come elemento principe il ferro. E come assicura Benetton: “Il ferro, che deriva dalla terra, unisce l’umanità in modo incredibile, quando canta si fa sentire e, nella sua grande dignità, capisce quando si deve concedere”. (ps/fp)

Pontedera (PI): Simon Benettonultima modifica: 2010-07-07T08:33:33+02:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo