Iniziata, come previsto, Mercoledì 7 Luglio scorso, l’undicesima edizione del Simposio di Scultura “Premio Antonio Berti”, sta proseguendo in questi giorni, alla nuova area delle feste di San Piero a Sieve, avviandosi verso la conclusione, che si terrà Sabato prossimo, 17 Luglio, alle ore 18.00.
Sarà il momento in cui tanti sforzi saranno ripagati; quelli dell’organizzazione ma, soprattutto, quelli dei sei giovani artisti che, dall’alba al tramonto, hanno lavorato e stanno lavorando per realizzare, da un blocco informe di pietra serena di Firenzuola, le loro sculture. Lavoro duro, quello dello scultore e, forse per questo, anche poco esercitato. Fa piacere, allora, vedere sei ragazzi, tutti al di sotto dei trentacinque anni che, per dieci giorni, si dedicano anima e corpo a quella che è stata definita, da Michelangelo, l’”arte del ‘levare’”.
E Sabato saranno loro i protagonisti, Pablo Tardaguila Del Castillo, Roberto Atzori, Cristobal Delgado Palacios, Stefan Nestoroski, Marisa Desii e Daichi Fukusako.
Uno di essi sarà individuato, dalla Commissione Artistica, il vincitore di questa edizione, e riceverà un premio di € 500,00, mentre i presenti alla cerimonia decreteranno un loro vincitore, che avrà a sua volta un premio di € 200,00, oltre agli € 300,00 di rimborso spese per tutti i partecipanti. Insieme a loro, sarà una festa anche per il Prof. Antonio Di Tommaso, responsabile artistico e tutor del Simposio, che per tutti questi giorni ha seguito da vicino i sei giovani, condividendone problemi e soddisfazioni e, soprattutto, trasferendo un know-how che solo un’esperienza del genere può mettere a disposizione.
La Giuria, composta dall’Assessore alla Cultura, Alessandro Giovannelli, e da artisti, docenti e personalità, quali Giuliana Videtta, Marco Baudinelli, Domenico Viggiano, Marcello Fantoni, Sauro Bani, Alessandra Buyet e Stefano Cangioli, si troverà sicuramente in imbarazzo nel decidere chi sarà, quest’anno, ad aggiudicarsi il premio. Ricordiamo che le sculture realizzate troveranno collocazione nel tessuto urbano del territorio.
Chiunque lo voglia può recarsi, anche in questi giorni, alla nuova area delle feste per visitare gli scultori e, Sabato prossimo, alle 18.00, tutta la popolazione, e chiunque sia interessato, può prendere parte, gratuitamente, all’iniziativa.