Capannori(LU): Il compostaggio

 

 «Consideriamo la realizzazione dell’impianto di compostaggio una scelta obbligata per chi ha fatto della raccolta differenziata porta a porta il sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani e giudichiamo intollerabile e ingiustificabile il ritardo accumulato».

Sarebbe da stropicciarsi gli occhi anche se a dirlo fosse un’istituzione, visto che troppo spesso si confonde ancora la raccolta differenziata con il riciclo, due attività ben distinte ed entrambe fondamentali insieme ad altre per gestire in modo corretto il ciclo dei rifiuti. Ma queste parole sono state addirittura messe nero su bianco da un gruppo di cittadini capannoresi che si è autoconvocato in assemblea per la sera del 27 agosto, formando di fatto un comitato “per” non non “contro”: caso più unico che raro.

Motivo del contendere l’annosa vicenda della realizzazione dell’impianto di compostaggio e anche se poi gli stessi cittadini chiedono di rimettere in discussione la scelta fatta dal comune (e in attesa di approvazione da parte della Provincia) condividono la necessità di arrivare a formulare una proposta alternativa in tempi brevissimi da presentare al sindaco entro il 30 settembre «per accelerare al massimo l’iter autorizzativo e realizzativo dell’impianto».

In realtà il comune ha già (e finalmente) individuato il sito ritenuto più idoneo, come spiega l’assessore all’Ambiente Alessio Ciacci: «L’iter autorizzativo per l’impianto di compostaggio a Capannori prosegue, e in Comune attendiamo ora con una certa apprensione le autorizzazioni e i pareri provinciali».

Il progetto per Capannori (città che ha fatto della raccolta differenziata la sua bandiera e che quindi vorrebbe ora chiudere in modo virtuoso il ciclo dell’organico) è un impianto di compostaggio anaerobico da 50 mila tonnellate annue con trattamento completamente al chiuso, produzione di biogas e di compost di qualità.

«Questa localizzazione trova l’opposizione di un comitato di cittadini che non digerisce la localizzazione individuata – spiega Ciacci – ma è responsabilità della politica e delle istituzioni locali arrivare ad una scelta in tempi rapidi.Un sito perfetto che non incontri il contrasto i cittadini è impossibile da trovare ma la miglior risposta è per noi realizzare un impianto che saremo orgogliosi di avere a Capannori, con tecnologie di ultima generazione, produzione di energia pulita, alcun disagio o disturbo per i residenti e la creazione di nuovi posti di lavoro».

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Capannori(LU): Il compostaggioultima modifica: 2010-08-23T17:39:00+02:00da minobezzi1
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