Castelnuovo ne’ Monti (RE): Centri commerciali naturali

“La valorizzazione dei centri commerciali naturali” è il tema del seminario che si terrà giovedì 2 settembre (ore 15) nella Sala del Consiglio comunale di Castelnuovo ne’ Monti, promosso dalla Provincia di Reggio Emilia nell’ambito del progetto “Laboratorio Appennino”, nel corso del quale saranno presentate e messe a confronto varie esperienze di successo per la qualificazione dei luoghi di commercio nei centri storici.

“La valorizzazione del piccolo commercio organizzata nei cosiddetti centri commerciali naturali – spiega Pierluigi Saccardi, vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia con deleghe alla Formazione ed al Turismo – è un obiettivo che la Provincia persegue da tempo attraverso la gestione dei fondi regionali della Legge 41/97 finalizzata al miglioramento dell’offerta integrata dei servizi comuni con un incremento di concorrenza a vantaggio dei consumatori e al conseguimento di economie di scala per le nostre piccole imprese collocate nei centri storici di città e paesi. Nel corso di questo seminario verranno presentate agli operatori ed agli imprenditori iniziative di successo, già realizzate o in corso di realizzazione, in altre realtà territoriali riguardanti l’accoglienza, l’animazione, le promozioni, l’intrattenimento dei clienti-turisti”.

Diverse saranno quindi le “delegazioni”, composte da amministratori, operatori commerciali e rappresentanti della associazioni di categoria, invitate a presentare le proprie esperienze di successo a Castelnovo Monti: Montecatini Terme, Fanano e Pavullo nel Frignano, il Consorzio “Le vie del centro” e “Reggio in rosa – rivivere il centro” di Reggio Emilia. La giornata di formazione fornirà anche l’occasione per informare tutti gli operatori riguardo l’imminente scadenza del Bando relativo alla Legge regionale. 41/97 per il sostegno economico a progetti di valorizzazione dei “Centri commerciali naturali”.

“Laboratorio Appennino” è un progetto finanziato dalla Provincia di Reggio Emilia attraverso il Fondo sociale europeo, promosso e gestito dallo IAL Emilia Romagna, che propone un’offerta formativa per lavoratori e imprese della montagna reggiana con l’obiettivo di supportare la qualificazione dell’offerta turistica del territorio.

“Laboratorio Appennino – continua il vicepresidente Saccardi – è stato finanziato perché riteniamo che la formazione possa essere una leva estremamente efficace per sostenere l’adattabilità dei lavoratori ai cambiamenti del mercato e dell’economia e al tempo stesso sia in grado di supportare e dare impulso allo sviluppo economico di un territorio come quello del nostro Appennino che esprime una potenzialità ed una vocazione marcata nel settore turistico”.

L’attività di “Laboratorio Appennino” si basa sulla consapevolezza che non è sufficiente accrescere il livello qualitativo dell’ospitalità, della ristorazione, dei servizi di animazione, ma è strategico sviluppare la destinazione nel suo complesso, intendendo con il termine “destinazione” tutti servizi e le infrastrutture presenti sul territorio e che hanno una ricaduta diretta ed indiretta sul soggiorno dei turisti: reti informatiche, attività commerciali, attività culturali, l’accessibilità ai beni storico-artistici,ecc.

Nel corso del 2010 è prevista la realizzazione di 10 seminari di sensibilizzazione e informazione, 5 corsi di formazione, 20 percorsi di consulenza aziendale e 2 convegni (uno di presentazione e di lancio, l’altro al termine per diffondere i risultati raggiunti).

In maggio si è già volto il seminario “L’Offerta del sistema museale. Dal Museo all’Ecomuseo: metodi e sistemi di conservazione e promozione” con la testimonianza di numerose esperienze regionali e nazionali di gestione e valorizzazione di parchi archeologici, musei, ecomusei e itinerari storici. Nell’occasione era stata lanciata l’idea di creare un Ecomuseo dell’Appennino capace di valorizzare il grande patrimonio storico, culturale ed ambientale di questo territorio.

In giugno si è svolto un altro seminario incentrato sul “turismo sostenibile” che rappresenta un nuovo modello per organizzare l’offerta di vacanze all’insegna del rispetto dell’ambiente e della responsabilità sociale.

Nei prossimi mesi il “Laboratorio” vedrà l’attivazione di serie di attività formative seminariali e corsuali. I temi dei corsi e dei seminari in fase di avvio sono molteplici e riguarderanno la gastronomia e i prodotti tipici, il marketing e promo-commercializzazione dei prodotti turistici, il turismo culturale, la lingua inglese (già avviato), la sostenibilità ambientale e sociale nell’ospitalità, la valorizzazione delle seconde case.

montecatiniweb

Castelnuovo ne’ Monti (RE): Centri commerciali naturaliultima modifica: 2010-09-01T08:40:49+02:00da minobezzi1
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