Il riconoscimento, raffigurante lo stemma della Città di Fucecchio, gli sarà consegnato dal sindaco Claudio Toni e dal vicesindaco e assessore alla cultura Sara Matteoli domenica 3 ottobre alle ore 10,30 nella sala del Consiglio Comunale.
Norico Soldaini, nato a Fucecchio il 16 agosto 1930, iniziò a lavorare nel settore della calzature nel 1945 nella bottega artigiana del padre Gaetano situata in Via Lamarmora.
Nel 1957 diventò ufficialmente imprenditore iscrivendo alla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Firenze l’impresa individuale artigiana “Soldaini Norico”. Dopo una breve parentesi in Piazza La Vergine, nel 1962 trasferì l’attività in una sede molto più grande situata in via delle Fornaci nel quale è rimasta per 44 anni. Negli anni ’80 venne affiancato alla guida dell’azienda dal figlio Carlo con il quale nel 2006 ha deciso di trasferire la produzione nella nuova e moderna sede di Via Caboto. Qui in uno spazio di 1500 metri quadrati 15 dipendenti producono 100 paia di scarpe al giorno, prodotti “fatti a mano” di elevatissima qualità.
La forza del calzaturificio Soldaini, e del marchio “Botti”, un nome storico della calzature, è stata quella di mantenere una produzione esclusivamente artigianale di altissima qualità, una produzione che soltanto in un territorio come quello del Comprensorio del Cuoio può trovare le professionalità adeguate a realizzare un prodotto di nicchia destinato alle più prestigiose boutique d’Italia e d’Europa.
Come si può leggere nelle motivazioni ufficiali, la giunta comunale ha scelto di assegnare il Leone Rampante 2010 a Norico Soldaini, “per le indiscusse capacità professionali e imprenditoriali con le quali a condotto un’azienda che interpreta la storia del settore calzaturiero a Fucecchio, uno dei migliori esempi di artigianalità di alta qualità, simbolo del Made in Italy”.
Il Leone Rampante è un riconoscimento istituito nel 2004 dall’amministrazione comunale con lo scopo di portare alla pubblica attenzione cittadini di Fucecchio, che attraverso la loro opera nel campo della cultura, delle arti, delle scienze, del lavoro, della politica, della filantropia, dello sport, delle attività nel campo sociale, della cooperazione internazionale e nella tutela dei diritti umani, si siano particolarmente distinti, dando lustro a Fucecchio. Viene consegnato ogni anno il 3 ottobre in occasione di San Candido, patrono della città di Fucecchio.
Hanno ricevuto il Leone Rampante: nel 2004 Fulvio Gini e Giuseppe Catastini, due giovani ricercatori; nel 2005 Monsignor Idilio Lazzeri ed il ciclista Andrea Tafi; nel 2006 Luigi Cardini, Presidente nazionale dei Donatori di sangue-Fratres e l’imprenditrice Alessandra Lucci; nel 2007 il pubblicitario Giovanni Settesoldi e il musicista Riccardo Donati; nel 2008 il campione dell’atletica Alessandro Lambruschini e il manager Giovanni Moriani; nel 2009 il musicista Fabio Bagnoli ed il Professore Paolo Aglietti.