…….e ancora Viareggio: Cristina Gemignani

A Viareggio presso APT Versilia (piazza Mazzini, “Palazzo delle Muse”) si presenta il libro dell’autrice viareggina Cristiana Gemignani  “Dalle sette alle nove”, una sorta di ironico manuale di sopravvivenza post-separazione edito da Giovane Holden Edizioni.
Relatrice la dott.ssa Enrica Giannelli.

Sarà presente l’autrice. Ingresso libero.

Fine di una storia d’amore. Non importa chi ha detto basta, chi ne ha sofferto di più, chi non c’è stato e ha tempestato l’altro di domande pretendendo risposte che spesso non ci sono, chi si è tirato indietro e ha chiuso il mondo fuori promettendosi che mai si lascerà di nuovo coinvolgere così.

Non importa neppure se la soluzione ha assunto le chimeriche sembianze di un social network che mentre promette amicizia, amore e incontri è spietato dispensatore di illusioni.
La verità è che si è soli. Insofferenti, tristi, disperati, sereni o magari perché no, sollevati… ma soli.

E allora per tutti, indistintamente, arriva ‘l’ora lunga’ del panico. Quel momento in cui finiscono i mille appuntamenti e impegni che scandiscono la giornata.  La casa si rivela più vuota dell’anima e il suo silenzio assordante. Per una donna è dalle sette alle nove di sera che si fa più dura, quando si ritrova “senza un marito da cucinare”, con i figli dagli amici…

Si salvi chi può!

Si accettano inviti a cena, conferenze su qualunque argomento, serate a tema… tutto, pur di superare in una sorta d’inconsapevole ebbrezza queste due ore. Sono i momenti del vuoto e del ricordo. Sono i momenti del famigerato “…e se avessi…”

In uno di questi momenti, la lettura del piacevole e disincantato libricino di Cristiana Gemignani può rivelarsi un’azzeccata terapia. Appena 57 pagine – nessun attacco di fobia da libro spesso in agguato dunque  –  uno stile brioso e un messaggio inappuntabile:  con la giusta ironia e un barattolo di Nutella niente è impossibile.

L’autrice si lascia leggere,  in trasparenza con gentile profondità ci fa partecipi di quell’amarezza, quella rabbia e quella determinazione con cui una donna sa ritrovare la via che porta all’unico posto che conta: se stessa.  Perché nonostante le ferite che gridano il loro dolore si può risalire dal baratro o almeno ci possiamo provare. Ed ecco che  allora può succedere persino l’imprevisto: l’angelo della casa prende a picconate il focolare, scopre un’Eva poco disposta alle mele ma aperta alla vita, a quel flusso di problemi e piccole soddisfazioni che salva, sempre e comunque. Come un grillo nascosto nel riso, come il sorriso di una nonna d’estate, come la riconquista di sé riappropriandosi del giusto spazio in un letto troppo vasto. Le parole possono sconfiggere la solitudine, con dolcezza e “di traverso”, scompigliate più della vita bislacca, autentiche più dell’amore.

L’autrice

Cristiana Gemignani, viareggina, laureata in Discipline dello Spettacolo all’Università di Bologna, è da sempre curiosa dei fenomeni di costume. Imprenditrice, gestisce l’albergo di famiglia a Lido di Camaiore e coltiva anche altre passioni, tra cui il piacere della scrittura.
Ha pubblicato nel 2008 “La ricetta per Viareggio”, rivelandosi amante della cucina ma soprattutto del cibo come legame sentimentale. Il gioco degli intrecci si ripropone per lei nel 2009, quando dà alle stampe “Mistero Gaudioso”, in cui guarda l’esistenza attraverso la maschera colorata e struggente del carnevale.

PREZZO DI COPERTINA: euro 12,00

Per informazioni: Miranda Biondi
tel 0584 963517 e-mail ufficiostampa@giovaneholden

notiziedalivorno

…….e ancora Viareggio: Cristina Gemignaniultima modifica: 2010-10-15T15:13:04+02:00da minobezzi1
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