dal blog di Leonardo Romanelli
Fra i premiati, non poteva mancare Frassica, ovvero ‘Ino, come la maggior parte delle persone è abituata a conoscerlo, e dunque una Toscana rappresentata al meglio(modestia a parte). La devo ancora leggere e sfogliare, quindi un giudizio me lo riservo per quando l’avrò tra le mani, ma già il fatto che una guida esca per discutere di un fenomeno diffuso, come quello degli appassionati pazzi per il cibo, mi sembra rimarchevole.
La Negroni, dal canto suo, sta facendo un’operazione di comunicazione ed immagine notevole, vista a Firenze durante “Degustibooks”, con un format di laboratori di presentazione dei prodotti davvero coinvolgente. Insomma, che dire..compratela!