Arezzo: Ass. Cuochi Arezzo

Insieme all’Associazione Cuochi Arezzo, andremo a  conoscere tutto quanto ruota intorno a quello che potremmo definire il vero re della cucina: sua maestà lo chef. Scopriremo la storia professionale dei cuochi aretini, come è nata in loro la passione per il cibo, i piatti a cui sono particolarmente affezionati, i loro progetti per il futuro. Prima di iniziare però non potevamo non sentire colui che si trova al vertice del mondo culinario aretino: il neo presidente  Roberto Lodovichi.

Le impressioni a meno di una settimana di distanza dalla“rinomina” alla carica di Presidente?
“Innanzitutto sono davvero onorato di esser stato confermato alla guida dell’Associazione Cuochi Arezzo, questo significa che in questi 4 anni di presidenza la direzione intrapresa era quella giusta, puntando tutto sulla qualità in cucina e sulla valorizzazione dei prodotti del territorio aretino. ”

Come nasce l’Associazione Cuochi Arezzo?
“Nasce nel lontano 1975 con l’intento di diventare un punto di riferimento per i cuochi aretini, per gli allievi delle scuole alberghiere e per tutti coloro che si vogliono avvicinare al mondo della cucina. Ad oggi l’Associazione è una delle 120 associazioni italiane che compongono la Federazione Italiana Cuochi ed una delle 12 che compongono l’Unione Regionale Cuochi della Toscana.”

Gli obiettivi dell’Associazione?
“Lo scopo principale è quello di aggregare cuochi professionisti, aspiranti e soci simpatizzanti per poter condividere una crescita collettiva della categoria, tramite gli strumenti della formazione e dell`aggiornamento professionale. Accanto a questa attività di carattere prettamente formativo, con corsi di cucina, stage, ecc, l’Associazione mira a valorizzare i prodotti autoctoni, affiancando alla cucina creativa i piatti della tradizione territoriale aretina. Infine il prossimo obiettivo sarà quello di dotarsi di una sede fissa, presso il Parco di Villa Severi, dove sorgerà un vero e proprio polo enogastronomico aretino composto, oltre che da noi cuochi, dall’AIS (associazione italiana sommeliers), A.I.C.O.O. (Associazione Italiana Conoscitori Olio d’Oliva) insieme alle Strade del Vino Terre di Arezzo,la Strada dei Sapori del Casentino e della Valtiberina. La creazione di una sede unica ci consentirà, di concerto con gli altri partner, di organizzare iniziative di promozione e degustazione dei migliori prodotti offerti dal territorio della Provincia di Arezzo.”

Come si diventa soci ed i vantaggi?
“Si possono associare (pagando una quota annuale) non solo cuochi professionisti, allievi delle scuole alberghiere, ma anche quelli che vengono definiti soci sostenitori ossia semplici appassionanti, simpatizzanti e tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo enogastronomico. La tessera dà diritto di partecipare ai corsi di cucina, aggiornamenti, stage, cene a tema, organizzati dall’Associazione, oltre a sconti presso i ristoranti associati.”

La figura dello Chef nel terzo millennio?
“Prima di tutto uno chef moderno deve conoscere la provenienza e saper riconoscere la qualità dei prodotti. In secondo luogo la base deve essere  una grande preparazione sulla cucina tradizionale italiana, oltre a quella del territorio di provenienza dello cuoco stesso. Una volta acquisito questo bagaglio professionale possiamo cominciare  a parlare di cucina creativa, sempre però avendo alla base i prodotti della tradizione culinaria italiana.”

Infine come si svilupperà la collaborazione con Arezzonotizie?
“In primis siamo molto contenti di poter collaborare con il vostro portale, per poter dare maggiore visibilità all’Associazione. L’intento sarà quello di far conoscere i cuochi aretini, come si sono avvicinati e come svolgono questa bellissima professione, e diffondere sempre di più la cultura del mangiar bene, sano, con alla base le eccellenze enogastronomiche che ci offre il territorio aretino.”

Arezzo: Ass. Cuochi Arezzoultima modifica: 2010-12-12T15:12:55+01:00da minobezzi1
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