Piombino (LI): Eolico con turbina orizzontale

 

Claudio Passiatore per greenreport

Contano di metterne una, o più di una, su ogni capannone industriale. Ma non escludono che se ne possano installare anche sui tetti dei condomini privati. Condizione necessaria e irrinunciabile per la nuova pala eolica orizzontale è la forza del vento che deve essere di almeno di 5,5 metri secondo (in media). E’ questa l’innovativa soluzione nel campo delle rinnovabili ideata da tre piombinesi: Gianluca Cecchetti, Gabriele Martellucci e Giovanni Teglia. La loro società si chiama Enatek ed è nata lo scorso marzo. Il progetto è ancora in fase di sviluppo, ma secondo le previsioni dei tre “inventori”, già nel secondo semestre del 2011, la pala potrebbe essere commercializzata. «L’idea nasce per potenziare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e dalla convinzione che la prossima sfida sarà permettere a livello capillare tale produzione grazie al micro eolico», ha spiegato Cecchetti.

Una pala della potenza di 1,9 kilowatt, non può garantire l’autosufficienza a una famiglia, ma secondo i progettisti, l’energia prodotta può essere comunque venduta al gestore nazionale, con un conseguente risparmio sulla bolletta. Un risparmio verrebbe realizzato senza emissione di Co2, dunque. Diverso è, invece, il caso degli edifici industriali dove le turbine (lunghe 3 e larghe 1,70 metri) possono essere più di una. Pregi e difetti della pala: tra gli aspetti positivi, c’è la capillarità del tipo di intervento e l’assenza, come per l’eolico a rotore, di un impatto visivo. Tra i punti deboli, invece, la non direzionabilità dell’impianto (che deve essere applicato sul lato dell’edificio più esposto ai venti) ma che non può essere spostato.

«La constatazione che il micro-eolico fosse poco presente in ambito urbano e relegato in zone rurali a causa delle caratteristiche estetiche dettate da scelte tecnologiche convenzionali, ci ha spinto a ripensare il paradigma tradizionale della tecnologia eolica. La soluzione è stata ruotare di 90 gradi la turbina ed installarla sul tetto assicurando le due estremità alla copertura: la Venturbine è la prima ed unica soluzione realmente sviluppata in modo specifico per essere integrata nell’ambito urbano», ha spiegato Cecchetti.

Al momento, hanno dimostrato il loro interesse, alcuni enti come l’Autorità portuale e l’ospedale di Piombino. Proprio sul tetto di Villa Marina, è stata applicato il primo prototipo. «Tra pochi mesi saremo pronti per la produzione e la commercializzazione. A tale scopo sottoscrivendo protocolli di intesa con importanti aziende di impianti energetici, aziende del settore della grande distribuzione, catene alberghiere e siamo alla ricerca di partnership industriali e commerciali che credano nel progetto come ci crediamo noi», ha spiegato Cecchetti. Una sfida che in appena  un anno ha dato buoni risultati. Vedremo, una volta commercializzata, come risponderà il mercato.

Piombino (LI): Eolico con turbina orizzontaleultima modifica: 2010-12-20T18:41:00+01:00da minobezzi1
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