Allargamento del Canale d’accesso e realizzazione del Porto Turistico, due infrastrutture fondamentali rispettivamente per il presente e il futuro di questo porto.
Due opere su cui l’Autorità Portuale ha raggiunto i seguenti risultati:
Canale d’accesso: navigabilità a -11.40 e ampliamento della fascia oraria. Il canale d’accesso ha ora a tutti gli effetti una profondità di 13 e una larghezza di 73 metri. A darne contezza i rilevi batimetrici effettuati dalla direzione sicurezza e controlli ambientali della Port Authority alla fine dei lavori di asportazione dei sedimenti dal fascio tubiero che collega la Raffineria con la Darsena Petroli.
Un risultato che di fatto consente oggi la navigazione a 11 metri e 40 di profondità per le navi da 270/300 metri di lunghezza e 42 di larghezza, tipo quelle di classe Yang-Ming. Rimane invece fissato a -11.70 il limite di pescaggio per le navi di tipo Zim. La migliorata navigabilità permetterà inoltre l’ampliamento della fascia oraria di ingresso e uscita delle navi, anche in prossimità delle ore notturne.
Via libera al bando di gara per il riprofilamento della banchina ex rimorchiatori. Lo scorso mese, con l’approvazione conclusiva della Variante al Piano regolatore portuale, la Regione Toscana aveva dato il via libera alla realizzazione del Porto Turistico, un’opera del valore di quasi otto milioni di euro, in grado di riqualificare lo scalo labronico e di aprire nuovi sbocchi per la nautica turistica.
Ora l’Autorità Portuale è passata alla fase realizzativa. È di ieri infatti la notizia dell’approvazione dei lavori di riprofilamento della banchina Andana Elba (ex ormeggio rimorchiatori) da parte del Comitato tecnico amministrativo del Provveditorato delle Opere pubbliche Toscana/Umbria. Il primo progetto esecutivo, quello di banchinamento all’interno della Darsena Nuova in adiacenza all’area ex Lips, era stato approvato già il 24 novembre scorso. Sarà così possibile procedere alla emanazione dei relativi bandi di gara per l’aggiudicazione dei lavori.