Legnaia (FI): Ora c’è il controllo volumetrico

 

Attraverso il “contingentamento” del conferimento dei rifiuti indifferenziati si cerca di migliorare il rendimento della raccolta differenziata effettuata dai cittadini sia in termini quantitativi che qualitativi. Il sistema che verrà sperimentato in alcune strade a “cavallo” dei comuni di Firenze e Scandicci (zona di Pontignale) si chiama a “controllo volumetrico”. La nuova modalità di conferimento dei rifiuti indifferenziati, nata da un’iniziativa delle due amministrazioni comunali suddette e di Quadrifoglio/Safi, riguarderà i residenti di via Stilicone, via del Pantano e via della Pace Mondiale.

«Si tratta di un’iniziativa a forte valenza culturale per una sensibilizzazione sulla differenziazione e riduzione dei rifiuti e su comportamenti virtuosi – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del comune di Firenze Stefania Saccardi -Un primo passo verso un sistema di tariffazione ‘premiale’ per chi effettua la raccolta differenziata».

Con l’entrata in funzione del nuovo sistema, i cittadini continueranno a differenziare il rifiuto (carta, plastica, vetro, lattine, organico) nei contenitori già disponibili in zona, mentre la parte indifferenziata dovrà essere conferita in un cassonetto del tutto simile a quelli attuali, ma con una “calotta” in acciaio fissata sul coperchio, che sarà apribile mediante l’uso di una chiave elettronica personalizzata, che sarà consegnata ai cittadini interessati.

La dimensione dell’alloggiamento della calotta, che dovrà contenere il sacchetto di indifferenziato, è di circa 15 litri, proporzionata quindi alle percentuali di rifiuti indifferenziati mediamente prodotti nelle abitazioni (il 20%). Con questo metodo, così come avvenuto in altre zone dove il sistema è stato sperimentato con successo, informano le amministrazioni, i cittadini saranno indotti naturalmente ad effettuare una raccolta differenziata più attenta, riducendo la quantità di scarto all’essenziale.

«Questa sperimentazione – ha aggiunto l’assessore all’ambiente del comune di Scandicci Simona Bonafè – si pone come obiettivo l’incremento al 60% della raccolta differenziata e la riduzione fino al 10% della produzione dei rifiuti (o meglio del conferimento dei rifiuti indifferenziati ndr), grazie anche alla vicina ecostazione via Charta 77 dove si possono conferire rifiuti ingombranti e speciali. In futuro questo sistema di raccolta sarà esteso in altre aree nei comuni di Firenze, Scandicci e Sesto Fiorentino».

La sperimentazione riguarderà in totale 399 utenze (157 nel comune di Firenze e 242 in quello di Scandicci) dove sono installati 9 cassonetti (con calotta) per rifiuti indifferenziati, 4 per l’organico, 6 per la carta e 4 campane per il multimateriale. Nel 2009 i livelli di raccolta differenziata in queste aree sono stati del 40.72% per Firenze e il 43.32% per Scandicci.

La “personalizzazione” del conferimento dei rifiuti permetterà un controllo e un monitoraggio delle singole utenze e quindi consentirà azioni di sensibilizzazione mirata su coloro che non effettuano o effettuano in modo non efficace la raccolta differenziata. «Risultati positivi si sono evidenziati in zone come Rimini, Forlì e Belluno, dove sia la raccolta differenziata che la riduzione dei rifiuti ha fatto registrare percentuali soddisfacenti» ha concluso l’assessore provinciale all’ambiente Renzo Crescioli.

Le modalità di funzionamento del nuovo sistema saranno spiegate in una assemblea pubblica che si terrà il giorno mercoledì 12 gennaio alle 21 presso la Sala Conferenze della Cooperativa di Legnaia (via di Sollicciano 13, Scandicci). Successivamente all’incontro, verrà iniziata una campagna di distribuzione (porta a porta) delle chiavi elettroniche e di un kit informativo.

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Legnaia (FI): Ora c’è il controllo volumetricoultima modifica: 2010-12-29T17:59:00+01:00da minobezzi1
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