Lucca: ScienzaViva anno secondo

Da sinistra: Vittorio Pellegrini e Stefano Giuntini nel corso di una conferenza

Vittorio Pellegrini per loschermo

Siamo finalmente giunti nel 2011 (e a meno di due anni dalla fine del mondo, forse). Il 2010 è stato il primo anno di vita della rubrica ScienzaViva. Una scommessa. Una avventura iniziata per caso e grazie alla bella e stimolante apertura e intelligenza del direttore de LoSchermo.it Stefano Giuntini, che forse si ricorderà del nostro primo incontro… (cosa avrà pensato quando gli parlai di meccanica quantistica?).

Una scommessa vinta?

Non lo so. E’ forse troppo presto. O forse tu che leggi hai già una opinione e forse sono già molti quelli che si sono stufati.

In questo anno abbiamo parlato e discusso, anche animatamente, di molti argomenti. Nanotecnologia, energia, scoperte scientifiche, Nobel, religione, università.

Con quale filo conduttore? Perché?

Il nostro obiettivo è stato fin da subito quello di affrontare le questioni della vita (dai fenomeni della natura, alla nostra paura nel 2012) utilizzando il metodo della scienza e ponendo il dubbio a cardine delle nostre discussioni. Non tanto quindi informare. Si anche quello ovviamente. Forse abbiamo imparato alcune cose. Ma soprattutto abbiamo voluto condividere un atteggiamento, una inclinazione. Quella verso il dubbio.

Il dubbioso è uno sfigato? Un triste? Un ossessivo angosciato?

Io credo di no. Io credo che il dubbioso è colui che si pone nella giusta posizione per vincere. E’ colui che è capace di limitare i danni o scegliere la strada migliore. Il dubbioso è colui che è veramente libero.

Io credo che il dubbio faccia rima con onestà, aiuti a formare un’etica condivisibile, sia una predisposizione verso la solidarietà.  Il dubbioso infatti è colui che ascolta e che vuole comunicare.

Abbiamo cercato di argomentare in questo anno che di fronte alla complessità della natura e della nostra vita non abbiamo bisogno di certezze. Non ci servono. Abbiamo invece bisogno di un metodo che ci spinga a conoscere e a migliorarci. Congetture e confutazioni, scriveva il grande filosofo Karl Popper. ScienzaViva abbiamo scelto come titolo di questa rubrica.

La certezza ci isola. Il dubbio ci unisce.

Da queste considerazioni vorrei ripartire per continuare nel 2011 l’avventura di ScienzaViva. Non sento che sia ancora giunto il momento di fermarci. Anzi credo che ciò che abbiamo iniziato sulle pagine virtuali de LoSchermo.it possa aspirare nel 2011 a trovare un suo ulteriore sbocco concreto.

Penso – e pensiamo noi de LoSchermo.it – a un laboratorio di iniziative e attività non solo per parlare di scienza, ma per fare esperienza di scienza.

Se e come questo sarà possibile dipenderà da me, da tu che leggi e da tutti noi. Nel frattempo gustiamoci questi primi giorni del 2011 che, probabilmente, sarà un anno ricco di belle sorprese e di nuove stimolanti avventure.

Questo è il mio augurio (e quello d eccolatoscana).

Lucca: ScienzaViva anno secondoultima modifica: 2011-01-02T10:37:00+01:00da minobezzi1
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