Oltre ai 150 anni dall’Unità d’Italia, il 2011 sarà in tutto il mondo l’anno dedicato al bicentenario dalla nascita del genio del pianoforte Franz Liszt. “Dopo un 2010 costellato dal successo dei concerti della musica romantica di Chopin, la Provincia di Firenze avvia una serie di appuntamenti per conoscere, approfondire e gustare l’estro musicale di Liszt. Proseguiamo così una lunga serie di iniziative culturali di alto livello, pensate per i cittadini di tutto il territorio – afferma l’Assessore provinciale alla Cultura Carla Fracci – Dalle esposizioni ai concerti, dai convegni agli eventi nei singoli comuni. La nostra concezione della cultura è di qualcosa che stimola a pensare, a riflettere, che crea ricchezza interiore ed occasioni di crescita per tutti”.
La stagione parte con la giornata di studio organizzata in collaborazione con la Fondazione Istituto Liszt onlus di Bologna “Franz Liszt. L’uomo e la sua musica a duecento anni dalla nascita” in calendario per giovedì 24 febbraio 2010, dalle 9.30 alle 18.30. Il convegno – che apre anche la stagione 2011 del Genio nel Territorio – si tiene nella Sala Giordano di Palazzo Medici Riccardi e propone al pubblico le relazioni di esperti, biografi e musicologi dell’opera di Liszt. Pianista, compositore fecondo, inventore del poema sinfonico soprannominato “il Paganini del pianoforte”. Un successo travolgente, un seguito di pubblico addirittura oceanico in tutte le sale da concerto, pari alle folle di fan ai concerti di gruppi come Beatles o Rolling Stones.
Dopo i saluti dell’Assessore provinciale alla Cultura Carla Fracci, interverranno in mattinata anche Daniele Spini (Conservatorio Statale di Musica “L. Cherubini” di Firenze), con la relazione “Chi era Liszt?”; Mariateresa Storino (Fondazione Istituto Liszt, Bologna) approfondirà invece il tema “Liszt e la pittura”; Donato De Carlo, musicologo di Firenze analizzerà “Liszt e il poema sinfonico”. Luciano Chiappari, biografo di Liszt, ripercorrerà i passi del pianista in Toscana con la sua relazione su “Liszt a Firenze”.
Dalle ricerche biografiche sul grande pianista si è scoperto che, nel suo periodo fiorentino, Liszt ha abitato all’attuale numero 19 di via della Scala. Luogo centralissimo, da dove si spostava per frequentare il suo circolo di amicizie con gli intellettuali della Firenze ottocentesca: tra questi, la marchesa Maria Martellini che abitava in piazza Ognissanti, la famiglia Rospigliosi e molti altri.
A partire dalla 15 seguiranno gli interventi su:
– Liszt e la poesia: Dante e Petrarca, Rossana Dalmonte, Fondazione Istituto Liszt Bologna
– Liszt nel cinema, Luigi Verdi, Conservatorio Statale di Musica “L. Cherubini” di Firenze
– Liszt e la danza, Ida Zicari, Conservatorio Statale di Musica “E. R. Duni” di Matera
Chiude la giornata il concerto “Don Giovanni c’est moi!”. Massimiliano Génot, pianista del Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di Torino, si esibirà in un’esecuzione delle Reminiscenze del Don Giovanni, Paragrafi da Rigoletto e in estratti dalla Sinfonia Dante nella trascrizione di August Stradal. Un incontro davvero ricco nei contenuti e negli approfondimenti, adatto tanto agli studenti dei licei musicali e dei conservatori, quanto agli appassionati di arte e musica a tutto tondo.
Il convegno di giovedì 24 è il primo passo del “Ciclo Listz 2011”: una serie di concerti di altissimo livello, ad ingresso libero, per appassionati o neofiti della musica classica, in programma in molti comuni della provincia fiorentina.
Il primo appuntamento è già fissato per il 26 marzo all’Auditorium di Loppiano (Incisa Valdarno). Sul palco, l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Nicola Paszkowski. Il nome del pianista è ancora top secret, ma sarà un allievo dei corsi di perfezionamento di Pietro De Maria o di Andrea Lucchesini. In programma musica di Liszt e Tchaikovsky. Il ciclo di concerti è organizzato in collaborazione con la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio Statale di Musica Cherubini di Firenze e Orchestra Regionale della Toscana.
Ingresso libero