Piazza San Francesco: martedì 22 marzo. Una data in qualche modo “storica” per la città visto che tornerà a suonare lo Steinway di proprietà del Comune di Arezzo sui cui tasti scorrevano le dita del maestro Arturo Benedetti Michelangeli sia durante i suoi concerti sia durante le sue lezioni alla scuola di musica che si trovava al Praticino.
La conclusione della piece in via Guido Monaco, dinanzi all’ingresso dello storico teatro, sarà una sorta di invito al pubblico a trasferirsi in Piazza San Francesco per ascoltare, dopo tanti anni, le note del prestigioso piano a gran coda. Lo Steinway in questione è uno dei “vanti” del patrimonio comunale visto che l’oggetto reca la marca di una fabbrica fondata addirittura nel 1853 a New York dalla famiglia tedesca Steinweg. Essa è ancora oggi una delle più note a livello mondiale.
Lo strumento è stato per lungo tempo al Petrarca diventando praticamente il pianoforte del teatro, è stato restaurato dall’amministrazione comunale negli anni novanta e giaceva custodito nei magazzini del Comune fino a questo evento che lo restituisce alle “luci… seppur notturne… della ribalta”.
A suonare lo Steinway saranno due dei vincitori dell’evento musicale “Il mio concerto” organizzato dalla Fraternita dei Laici: i pianisti Niccolò Nardoianni e Marco Lazzeri. Niccolò Nardoianni suonerà due brani di Rachmaninoff: Melodia op. 3 n. 3 ed Elegia op. 3 n. 1.
Marco Lazzeri eseguirà invece: di F. Liszt, Sposalizio dagli “Anni di pellegrinaggio: Italia” mentre di F. Chopin Notturno Op. 27 n. 2. Niccolò Nardoianni e Marco Lazzeri, entrambi aretini, hanno cominciato lo studio del pianoforte rispettivamente a sette e cinque anni. Entrambi studenti del Liceo Classico Musicale F. Petrarca, dopo la maturità hanno proseguito i loro percorsi di perfezionamento diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del maestro Daniel Rivera.
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