Una maglia numero 10 con dedica e un sorriso che valgono più di mille parole: sono i regali che Adrian Mutu dedicherà ad Andrei, il ragazzo romeno di 16 anni residente a Pieve a Nievole (località alle porte di Montecatini Terme) colpito da aneurisma lo scorso 23 febbraio poco dopo essersi alzato dal letto.
LA VISITA –
Il Fenomeno si recherà all’ospedale di Careggi per incontrare il connazionale, con ogni probabilità prima dell’allenamento mattutino, e sarà quello un momento di grandissima emozione per Andrei che ha due grandi passioni: la Fiorentina e Adrian Mutu. Squadra e idolo pronunciati non a caso da Andrei, giocatore nelle file degli Allievi del Monsummano, al momento del risveglio dal coma dopo le due operazioni subìte, mentre gli specialisti del reparto di neurochirurgia gli parlavano per constatare l’eventuale presenza di danni cerebrali. La visita di Mutu è stata sensibilizzata dagli stessi compagni di classe di Andrei che hanno bussato alla porta della Fiorentina. La società ha risposto positivamente in tempi molto brevi, anche perché Andrei da lunedì sarà trasferito a Volterra per la riabilitazione.NAZIONALE
– Per Mutu ieri anche una buona notizia, attesa, dalla Romania: il presidente federale Mircea Sandu ha anticipato che Adrian sarà convocato dal ct Razvan Lucescu per il doppio impegno della Romania in Bosnia (il 26 marzo) e col Lussemburgo (il 29): «Ci può dare una mano, sono sicuro che non farà più errori. Ma sarà la sua ultima occasione». montecatiniweb e
Francesco Gensini – Corriere dello Sport-Stadio
Pieve a Nievole (PT):Mutu e il ragazzo malatoultima modifica: 2011-03-20T10:11:38+01:00da
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