Firenze: Capitale del panino?

 Lorenza Fumelli per dissapore

 


“Un panino imbottito è una forma di pane tagliata in orizzontale riempita al suo interno con vari cibi, solitamente salumi, formaggi, insalata o più raramente una fetta di carne” (cit.). Detto così sembra semplice, eppure basta un panino a scatenare la fantasia di un gastrofanatico.

Selezioni di senape, mostarde fuori dalla grazia, maionesi fatte in casa seguendo ricette antiche e anche un po’ esoteriche. Poi l’inondazione di cose selezionatissime, abbinamenti originali, armonie, contrasti e chi più ne ha. Succede in tutta Italia in posti resi noti dal passaparola, succede a Firenze in almeno due locali diversi: ‘Ino, di Alessandro Frassica e il Cernacchino (Che Ganzo di Panino), di proprietà di un gruppo di signori veramente simpatici.

Il primo indirizzo lo conosciamo tutti e continuiamo con vigore a consigliarne la visita ad ogni passaggio fiorentino, anche se i panini non costano poco. Il secondo, dove siamo tornati grazie al consiglio dell’amico e foodblogger Fabien, è per me una scoperta recente: panini svuotati della mollica e riempiti con stracotti tipici fiorentini (vedi video)

E’ ora di pensare a una mappatura nazionale dei paninari gourmet cominciando ovviamente dagli informatissimi lettori di Dissapore. Suggerimenti qualcuno?

Firenze: Capitale del panino?ultima modifica: 2011-03-22T13:00:20+01:00da minobezzi1
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Un pensiero su “Firenze: Capitale del panino?

  1. Non male l’idea di fare una bella guida di tutti i paninari sparsi in Italia!
    Io continuo la vostra lista con la Puglia, e precisamente il Ghiottone, a Gallipoli. I suoi panini e le sue pucce sono divini!!!

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