Portoferraio (LI): Come accedere alle isole minori

 

 Il Consiglio direttivo del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano nella sua ultima riunione ha approvato importanti decisioni per visitare le piccole isole  e ha promosso numerose  azioni per valorizzare la sentieristica e l’ecoturismo.

Pianosa. In via sperimentale, saranno posizionate a mare sei boe di ormeggio per la fruizione sostenibile per altrettanti punti di immersione e quattro boe da utilizzare per la sosta temporanea delle barche d’appoggio. Il Parco e il Comune di Campo nell’Elba hanno lavorato di comune accordo per questa mossa; poi dovranno sviluppare il sistema di fruizione più idoneo definendo modalità e regole trasparenti. Il compito imminente del Parco è quello di approvare in via definitiva il progetto di localizzazione per sperimentazione e monitorare gli effetti. Soprattutto deve bandire la gara per la affidare la posa in opera delle boe e lo fa di concerto con l’amministrazione comunale. E’ una corsa contro il tempo per garantire la fruizione al più presto ma è prematuro prevedere la data di apertura alle immersioni.

Come è trapelato già in alcuni comunicati dei giorni scorsi, il Comune di Campo nell’Elba è invece pronto per far uscire il bando per affidare un regolare servizio di trasporto marittimo che colleghi il porto di Marina di Campo all’Isola di Pianosa. Funzionerà pertanto il booking on line durante il periodo pasquale e almeno fino  al 31 maggio 2011. Le regole  di accreditamento e le modalità sono quelle di sempre e si prenoterà per escursioni solo fino al 31 maggio, in attesa di conoscere il vettore marittimo che si aggiudicherà l’esclusiva del servizio. I residenti andranno senza ticket 10 mesi all’anno ma pagheranno per intero in luglio e agosto. Prezzo a 6 euro per 10 mesi, aumento a 10 € in luglio e a €12 in agosto. Lo scopo, è evidente, è di lasciare più posti a chi fa il turista per pochi giorni. La decisione presa in sintonia tra Parco e Comune dovrebbe migliorare il controllo allo sbarco. Valgono sempre le esenzioni già in auge per studenti e per i minori.

Gorgona. L’isola carcere di Gorgona ha cambiato nuovamente direttore e quindi prima di avviare la stagione di vista si farà un ultimo controllo per condividere i diversi aspetti della fruizione dell’isola per questo 2011. Innanzitutto le regole, già precisate con la deliberazione n. 55/2009, sono state confermate dai referenti del Comune di Livorno e della Direzione del Carcere e si è valutato di selezionare un soggetto univoco capace di attivare una formula di accompagnamento altamente professionale con competenze di conoscenza naturalistica, esperienza di educazione ambientale sul campo e impegno nelle attività formative in chiave eco-psicologica. Per ricercare questo interlocutore affidabile per l’anno 2011 si bandisce un confronto tra operatori in possesso delle adeguate caratteristiche e si assegnerà l’esclusiva del servizio di accompagnamento a terra. Il Parco dunque bandirà la gara per aggiudicare tale servizio ed una commissione di esperti dei tre Enti coinvolti esaminerà le proposte pervenute. I “soggetti aziendali” dovranno dimostrare la competenza e l’esperienza consolidata nel garantire la specificità naturalistica, l’adeguata alla fruizione dei percorsi aperti al pubblico, la perizia formativa per coinvolgere la popolazione penitenziaria, la capacità organizzativa necessaria per assicurare correttamente i servizi logistici per il raggiungimento dell’isola secondo le modalità della regolamentazione vigente

Montecristo. Il viaggio annuale dei residenti per la visita all’Isola slitta in periodo autunnale in attesa di necessarie modifiche alla regolamentazione, da ricercare in accordo con il competente Comune di Portoferraio e l’UTB Forestale di Follonica. Fra parentesi, non sono ancora decise le tappe del passaggio al Parco nazionale delle competenze di gestione della Riserva dello Stato (ora sotto l’egida del Ministero delle Risorse agricole) e dei beni demaniali ivi presenti. Le discussioni si svolgono in numerose situazioni in tutt’Italia. Nel frattempo, sull’isola si avvierà un progetto che punta al ritorno della nidificazione del Falco pescatore e si lavorerà per realizzare un allestimento espositivo dedicato al patrimonio naturale e alle ricerche svolte dell’isola.

Premi per tesi di Laurea. All’unanimità si è votato per favorire gli studenti che svolgeranno attività sul campo raccogliendo dati per conoscere meglio il patrimonio di biodiversità e le esigenze di tutela del paesaggio. In pratica verranno sostenuti con un contributo le campagne di ricerca per due studenti per anno che realizzeranno i loro lavori personalmente impegnandosi nell’acquisizione di nuovi dati utili alle finalità del Parco. Si segnalerà l’opportunità alle Università italiane che candideranno i laureandi meritevoli. Si ripartirà pertanto con studenti che intenderanno laurearsi con l’anno accademico 2011/2012.

Anno del volontariato. Il Consiglio ha dato mandato al  Direttore dell’Ente di promuovere azioni di cooperazione tra Parco, Comuni che insistono sul territorio gestito dall’Area Protetta, associazioni di volontariato e mondo della scuola. Si vogliono premiare alcuni interventi concreti di cura dei luoghi e delle tradizioni, nati da progetti condivisi e sviluppati attraverso un sodalizio virtuoso. Questi progetti verranno proposti attraverso la presentazione al Parco di una scheda tecnica che dovrà contenere tutte le informazioni sul lavoro, sugli obiettivi, ecc, con un quadro economico adeguato per la rendicontazione amministrativa che è indispensabile per assegnare e liquidare il contributo richiesto al Parco. Le iniziative sostenute diventeranno preziose realtà per dimostrare il valore dell’Anno del Volontariato. Sarà predisposta idonea e tempestiva comunicazione per procedere al più presto.

Tutte le iniziative di comunicazione, gli eventi, i corsi, le attività per i residenti per il pubblico. Una delibera catalogo è quella votata infine per anticipare tutte le attività che coinvolgeranno il Parco nel corso del 2011. Alcuni sono appuntamenti ormai consueti come il Festival del Camminare, il Parco in Piazza e la Settimana dei Parchi, altre sono invece novità. Tra queste un corso all’Enfola, pratico per imparare a potare correttamente i cespugli, a riconoscere le specie botaniche da mantenere, per conoscere bene le regole, per avere indizi sugli insetti virtuosi e tenere lontani quelli nocivi, anche con l’aiuto di qualche specie selvatica che può stabilirsi in prossimità delle nostre case e darci una mano nella lotta alle zanzare.

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Portoferraio (LI): Come accedere alle isole minoriultima modifica: 2011-03-22T17:34:00+01:00da minobezzi1
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